Monte Canino


Non ti ricordi quel mese d’Aprile
quel lungo treno che andava al confine
e trasportavano migliaia degli Alpini
su su correte è l’ora di partir.

Dopo tre giorni di strada ferrata
ed altri due di lungo cammino
siamo arrivati sul monte Canino
e a ciel sereno ci tocca riposar

Non più coperte,lenzuola,cuscini
non più l’ebbrezza dei dolci tuoi baci
solo si sentono gli uccelli rapaci
e più sovente (e la tormenta e) il rombo del cannon

Se avete fame guardate lontano
se avete sete la tazza alla mano
se avete sete la tazza alla mano
che vi rinfresca la neve ci sarà!

Alla mattina il Tenente fa sveglia
e tutt’a un tratto riunisce i plotoni
e sulle cime degli alti burroni
tutti insieme il fucile si sparò.

E più di venti li ho visti morire
e tutti gli altri li ho visti scappare
e si sentivano tra loro gridare
se ci rendiamo saremo prigionier.