Di quà di là del Piave


Di qua, di là del Piave
ci sta un’osteria.
Là c’è da bere e da mangiare
ed un buon letto da riposar.

E dopo aver mangiato,
mangiato e ben bevuto.
Oi bella mora, se vuoi venire
è questa l’ora di far l’amor.

Mi si che vegnaria
per una volta sola.
Però ti prego lasciarmi stare
che son figlia da maritar.

Se sei da maritare
dovevi dirlo prima.
Or che sei stata coi vecchi alpini
Non sei più figlia da maritar.

E dopo nove mesi
è nato un bel bambino.
Sputava il latte, beveva il vino:
l’era figlio di un vecio alpin.