(sucessivamente, 10° Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente Avisio)
Il 9 settembre 1939 a Verona viene costituito il 10° Raggruppamento Artiglieria d'Armata dal deposito del 5°Reggimento Artiglieria d'Armata. Il reparto è composto da i Gruppi XXIII e XXIV da 149/35 e LVII da 152/13.
Nel giugno 1940 passa alle dipendenze del II corpo d'Armata (1° Armata) con i Gruppi XIII, XIV e XXIII da 105/28. Da luglio ad ottobre è sotto il comando del V Corpo d' Armata (2^ Armata), per poi fare rientro al centro di mobilitazione.
Il 2 aprile 1941 il Raggruppamento è nuovamente con il V Corpo d'Armata con dei nuovi Gruppi, il XVIII e XXIV da 149/35 e LXVII da 152/13. Il 7 maggio 1942 cede i Gruppi pesanti e assume in organico i Gruppi Controcarro Semoventi da 90/53 CLXI, CLXII e CLXIII di nuova costituzione. Da questo momento assume la denominazione di 10° Raggruppamento artiglieria Semovente.
Nel luglio 1942 è assegnato alla 4^ Armata dislocata in Piemonte e in Liguria.
Viene nuovamente rinominato in 10° Raggruppamento Artiglieria Controcarro e in novembre è trasferito in Sicilia presso la 6^ Armata dove prende parte alla battaglia difensiva nella zona di Canicattì.
Il 31 agosto 1943 il reparto è sciolto per eventi bellici, i superstiti trasferiti al deposito del 2° Reggimento Artiglieria di corpo d'Armata di Acqui per costituire il 236° Reggimento artiglieria Controcarro Semovente per la Divisione Legionaria Centauro, ma l'8 settembre 1943 il deposito è soppresso.
Il III Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente viene costituito nel 1946 alle dipendenze del Reggimento Artiglieria a Cavallo, dal 1° novembre 1957 passa alle dipendenze del IV Corpo d'Armata per fornire l'appoggio di fuoco al Reggimento Savoia Cavalleria (3°). Il reparto ha alle sue dipendenze due batterie semoventi armate con i semoventi Sexton da 88/27.
Dal 10 febbraio 1960 viene costituita anche la 3^ batteria e nel gennaio 1964 assorbe il personale del CIII Gruppo Semovente Controcarro e sostituisce i Sexton con i semoventi M7 da 105/22.
Il 20 dicembre 1975 viene nuovamente rinominato come 10° Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente Avisio a cui vengono affidate le tradizioni del 10° Raggruppamento Artiglieria Controcarro e nel 1976 ne riceve la Bandiera di guerra. Il Gruppo è composto da comando, batteria comando e servizi, tre batterie da 155/23 su scafo M44 e dal 1981 è equipaggiato con i semoventi da 155/23 su scafo M109G.
Il 31 ottobre 1986 il gruppo viene sciolto.
Motto: "Nuntiant ungulae ignem"(il rumore degli zoccoli annunzia l'arrivo del fuoco).
Ricompense alla Bandiera:
Medaglia d'Argento al Valor Militare concessa al 10° Raggruppamento Artiglieria Controcarro (battaglia di Sicilia 1943)
Sedi:
1939-1940: Verona
1957-1973: Bolzano
1973-1986: Trento
Festa di corpo: 15 giugno, anniversario della battaglia del Piave (1918).
Comandanti:
Comandanti del 10° Raggruppamento Artiglieria d'Armata:
ten. Col. Luigi Gaione
ten. Col. Salvatore Russo (int.)
Col. Ugo Bedogni.
Comandante del 10° Raggruppamento Artiglieria Semovente:
Col. Ugo Bedogni.
Comandante del 10° Raggruppamento Artiglieria Controcarro:
Col. Ugo Bedogni.
Comandanti del III Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente:
Magg. Giuseppe Melis
Magg. Luciano Nanni
Magg. Virginio Michelis
Magg. Ludovico luppis
Magg. Mario Guerrieri
Ten. Col. Vittorio Gionti
Ten. Col. Bruno Cacciola
Magg. Renato Carbognin
Ten. Col. Annio Dechigi
Ten. Col. Piero Rensi
Ten. Col. Giancarlo Tatucci
Ten. Col. Mario Sardo
Ten. Col. Emilio Lauria.
Comandanti del 10° Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente Avisio:
Ten. Col. Emilio Lauria
Ten. Col. Luigi Villani
Ten. Col. Marco Loi
Ten. Col. Bruno Pioletti
Ten. Col. Alfredo de Leonardo
Ten. Col. Giuseppe Cucchi
Ten. Col. Francesco Potenza
Ten. Col. Gastone Guerra
Ten. Col. Giuseppe Lopresti
Ten. Col. Giuseppe Peretti
Ten. Col. Pasquale Patruno.