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Viper
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La definizione "arma da guerra" è di per sè fuorviante, anche perchè spesso usata a capocchia dai media quando si parla di armi. Fateci caso: se fanno un controllo a casa di un cacciatore o tiratore che ha qualche omissione (magari anche solo nelle carte andate perse), nell'articolo di giornale o tv si parlerà  sempre di "ARSENALE", magari per uno che ha un sovrapposto e la doppietta ereditata dal nonno... :? :evil: ..
Vabbè comunque: una delle caratteristiche principali di un'arma semiautomatica lunga usata in ambito operativo è la possibilità  di sparare a raffica: in Italia, TUTTE le armi catalogate e bancate al Banco Nazionale di Gardone V.T., qualora derivino da un fucile avente la possibbilità  di fuoco full-auto, hanno subito una disattivazione permanente della possibilità  di fuoco a raffica.
Altra cosa che non si può fare, in Italia, usare il silenziatore. In alcuni stati è ammesso, per esempio.
A Napoli e provincia, invece, ora non si possono vendere manco i coltelli (grazie Jervolino :evil: ), ovviamente i napoletani ora dormono fra 2 guanciali, mentre i malavitosi continueranno ad ordinare gli ak47 a container alla volta dall'Albania o dalla Serbia :roll: .
Scusate lo sfogo OT, ma come diceva il Serg.Mag. Tempesta, "mi girerei i co++i@ni" a volte
9°/89 Fanfara Tridentina
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linzen
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Naturalmente Viper scherzavo, conosco abbastenza bene il mondo delle armi anche se in questo campo non si puo' mai dire di avere la certezza di niente ma se te la prendi per le castronerie dei giornalisti finirai con l'impazzire basta dire per portare un esempio recente che Liboni per i giornalisti prima era armato di un revolver p38 :evil: poi un devastante :? 357 poi un normale :? 38 e per finire una chicca de l'eco di bergamo aveva niente popo' di meno che munizioni dum dum :shock: :shock:
sui coltelli a Napoli hanno voluto la Jervolino se la tengano la prossima volta ci pensano a non votare una tipa simile, mentre il prefetto che ha firmato l'ordinanza lo licenzierei in tronco
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Viper
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Caro Linzen, in effetti la devastante p38 è un altro classicone dei giornali e tv. Ricordo non molto tempo fà  in qualche tv, conferenza stampa dei CC che mostravano fieramente il materiale sequestrato ad un privato (l'Arsenale di cui sopra), e tra esso faceva bella mostra una pericolosissima pressa monostazione per la ricarica. Sono corso in cantina ad occultare le mie due presse :evil:, anzi ne ho una semiautomatica, oddio che faccio ora?
Approposito, tu che sei di BG, dove vai a sparare?
9°/89 Fanfara Tridentina
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Federico
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Niente coltelli a Napoli?

Spreste per caso dirmi come sono definiti nell'ordinanza i "coltelli"? Perchè detto così, ci stanno anche quelli da tavola e da cucina. Che fanno i Napoletani, mangeranno solo minestre in brodo col cucchiaio e pastasciutta?

Non vorrei che si ritornasse, per chi è abbastanza vecchio da ricordarsene, alle situazioni paradossali degli anni '70, quando in base a non so più quale legge, tutti i cittadini furono obbligati a denunciare le "armi contundenti" che possedevano. Si videro così file di cittadini, massaie in testa, che si recavano in Questura o dai Carabinieri a denunciare coltelli da cucina, martelli, grossi cacciaviti, trapani, seghe, motoseghe eccetera. Mio padre, che possedeva e possiede tutt'ora, N° 2 pistole ed un fucile, si chiese se pure lui doveva recarsi dalle autorità  per la denuncia. Già , perchè le sue armi erano, e sono, due pistole ed un fucile ad avancarica, di provenineza Nord Africana, che suo fratello gli portò in regalo al ritorno da un suo viaggio. Completamente inutilizzabili, anche come clave, dato che stanno insieme per miracolo (mancano pure i grilletti...). Ma sempre armi sono. Fortunatamente un Polizziotto, vicino di casa, a cui si rivolse per avere lumi in materia, e che aveva visto le "armi", si fece una bella risata e gli disse di starsene tranquillo a casa.

Ciao
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r

Ciao a tutti e buona giornata,
visto che si parla di armi avrei un'informazione da chiedervi:
sarei intenzionato all'acquisto di una baionetta per Carcano mod.91,
possibilmente risalente al periodo della Grande Guerra, qualcuno di voi
è a conoscenza della valutazione attuale di tale baionetta e dove rivolgermi per l'acquisto di essa?
Ciao

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Quanto alla P38... per anni i terrorosti, "quelli della P38", sono stati raffigurati (anche da loro stessi) con un bel revolver in mano (cioè, se non erro, una 38 Special).

L'ignoranza non sta solo sui giornali, purtroppo.

Ciao
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linzen ha scritto:Viper mi cogli impreparato quando l'ho comprato io ero convinto che fosse un'arma da guera
Mauro cominciate a chiedere il porto d'armi (se non lo avete già ) che poi la gara si puo' fare.
che bisognerebbe fare? me lo sono sempre chiesto ma non ho mai avuto il tempo di approfondire. e la spesa? tks
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linzen ha scritto:cominciate a chiedere il porto d'armi (se non lo avete già ) che poi la gara si puo' fare.
E se lo famo senza?
Tanto se mai ci dovessero dire qualcosa..........
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Alura vai in Comune all'ufficio preposto (dove risiedo io lo fa l'ufficio passaporti) e chiedi cosa devi fare per farti rilasciare il Porto di Fucile per Tiro a volo, che è il porto d'armi che permette di acquistare e trasportare sul suolo patrio le seguenti armi:
3 catalogate comuni
6 cat. sportive
illimitate da caccia.
Ti daranno un modulo da compilare ed inoltre dovrai:
1 Andare dal medico e farti fare il certificato medico per il Porto di fucile per T.aV.
2 Con quel certificato medico andare alla ASL e fare visita del medico cempre per il Porto di fucile, con annessa visita oculistica
3 Dovrai produrre delle fototessera e riconsegnare il tutto al comune, pagando qualche euro per il costo del libretto. Il comune inoltrerà  tutto ai CC ed il Prefetto rilascia il Porto d'armi, il tempo dipende molto dalla zona. A BS sono 6/8 settimane. Il porto vale per 6 anni.
Sembra una rottura ma alla fine sono 2 visite mediche e un paio di visite in comune.

NB Il porto di arma corta per difesa, cioè quello che ti permette di portare l'arma in fondina , è tutta un'altra suonata. Ed è pressochè impossibile ormai da ottenere a meno di essere Amico degli Amici.. oppure essere un giudice o magistrato, e allora non ti serve neanche il porto d'armi, entri in armeria e compri.
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sono un pò ignorante in materia
1) e il costo del tutto? ma tipo non è che poi puoi andare a giro col fucile no? ahah
2) ma non avevano detto che avevano messo il porto d'armi per difesa personale...non mi ricordo bene che discussione ci fu...com'è andata a finire poi?
3) ma se si dovesse mai fare una sparata collettiva non c'è bisogno del porto d'armi in qualsiasi caso?
4) ma tra quello per uso sportivo e quello per caccia non cambia niente o è lo stesso?
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Beppe ha scritto:sono un pò ignorante in materia
4) ma tra quello per uso sportivo e quello per caccia non cambia niente o è lo stesso?
Non so x il porto d'armi ma per la caccia serve anche la Licenza
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Costo Bisogna chiedere ad Ax che lo ha appena fatto.
Sparata collettiva si puo' fare anche senza p.d.a ma se trovi tu un posto, i poligoni richiedono praticamente tutti il p.d.a se no non si assumono la responsabilità .
Il difesa personale esiste ma è rilasciato a discrezione del prefetto quindi praticamente impossibile da avere salvo paraculaggini o lavori particolari (orefici,portavalori ecc. ecc)
Baionetta è acquistabile (credo senza porto ) ma ricordati che và  denunciata per il prezzo posso farti sapere tra 2/3 settimane.
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Per qualche informazione in più per gli interessati, c'è anche il sito istituzionale della ns. Polizia di Stato, dove è possibile scaricare la modulistica necessaria per l'ottenimento delle varie autorizzazioni ...

http://www.poliziastato.it/pds/cittadin ... releva.htm

Bye!
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Ricordo anche per tutti i quesiti soprattutto legali su armi ed esplosivi, il sito di Edoardo Mori, Magistrato:

http://www.earmi.it

Per il porto d'armi io ho fatto così:

- Chiesto il modulo ai Carabinieri, i quali mi hanno inviato ad andare in questura. Ho insistito e me lo hanno dato (in questura poi ti dicono di andare dai Carabinieri a prendere il modulo, quindi mi sono portato avanti e ho fatto prima).
- Sul modulo c'è l'elenco dei documenti richiesti.
- Ho fatto la visita dal mio medico, il quale mi ha rilasciato un certificato, con il quale ho prenotato la visita all'ASL.
- All'ASL ho fatto la visita (costo 35 euro) piu' una marca da bollo, che ora immagino sia da 11 euro.
- Ho fatto due fototessere, di cui una l'ho fatta autenticare in comune.
- Ho fatto una fotocopia avanti e dietro del congedo.
- Ho fatto il versamento di meno di due euro richiesto sul modulo.
- Ho portato il tutto ai carabinieri, compilando il modulo in tutte le sue parti, allegando due marche da bollo che sono oggi da 11 euro.

Ho atteso due mesi e mezzo :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :roll: :roll: :roll: :roll: :roll: :roll:

Fatto
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ah grazie bene a sapersi....tra l'altro ho anche un poligono vicino casa e non ci sono mai andato neanche a vedere com'è.... :roll:

dopo con calma guardo i siti, grazie.
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