sbarramento di S.Pietro in Carso_Pivka

[Enrico 70]

Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti per aiutarmi a capire il disegno e le varie parti dello schema di ventilazione. Penso che dovrò acquistare il libro di Corino che menziona l'amico collez. Si tratta de "L'opera in caverna del Vallo Alpino" ed è un testo fondamentale per gli amanti del Vallo......devo acquistarlo !!!
Ciao a tutti,
Enrico 70

[Enrico 70]

Ho trovato altro materiale relativo all'impianto di ventilazione delle opere del Vallo sullo straordinario sito di Luciano Marcon sul Vallo Alpino. Sfogliate attentamente questa pagina, relativa ad un'opera nella zona del Moncenisio :

http://valloalpino.altervista.org/bunke ... p3-013.htm

Ciao a tutti,

Enrico 70

[collez]

anche sul sito dello Chaberton se si guarda la parte dedicata al centro 111 (mi pare, vado a memoria) si può vedere un impianto di ventilazione intero e il tubo con gli agganci per le maschere in una postazione per mitragliatrice

[Enrico 70]

Bravo collez !! Sono andato a scartabellare anche su quel sito ed ho trovato una pagina interessante :
http://www.fortechaberton.com/centri_colle/index.htm

Le foto mostrano tratti di tubazioni perfettamente conservate...quasi fossero state appena abbandonate ! Davvero straordinarie ! Pian piano riusciremo a ricostruire il quadro complessivo di come era fatto un'impianto originale, o no ?!
Ciao a tutti,
Enrico

[tracer]

Mi riallaccio ai disegni della ventilazione messi nei giorni precedenti che mi sembrano teoricamente corretti.
Il tubicini del punto 6 non possone chiudere delle valvole perchè sono collegati a valle.
Rappresentati così potrebbero essere degli indicatori di portata nei vari rami del circuito come si usa negli impianti pneumatici anche se mi sembra troppo sofisticato per un bunker.
In merito ad impianti moderni allego sotto il collage di una ventilazione postbellica completa.
Si nota che non c'è filtro in aspirazione ma solo sulla mandata per cui può depurare solo l'aria del locale e non può funzionare come ricircolo.
D'altra parte il locale è talmente piccolo che è indispensabile l'apporto di ossigeno dall'esterno. Per i serventi dovevano mettere un altro filtro prima delle maschere probabilmente montandolo sui canotti metallici.
Buon lavoro ai grafici.

[collez]

grazie tracer per le magnifiche immagini!
Mi sembra che cmunque siano stati riutilizzati materiali compatibili con il periodo del "Vallo".
Sotto i tubi di drenaggio vi erano delle vaschette per la raccolta dell'acqua?

[tracer]

Negativo. C'è però nel perimetro del pavimento una piccola canaletta che portava l'eventuale acqua verso l'ingresso basso e in più nel corridoio c'è una caditoia.
Faccio io una domanda agli altri fan-arresto. Sulle pareti ci sono diversi ganci semiincassati, non sporgono dal filo muro e le nicchie sono verniciate di verde scuro. Il colore era funzionale a qualcosa o solo per vedere meglio il gancio?

[cavalli]

probabilmente la fantasia dei manutentori!
la max trid.

[Caspar_Vermeulen]

Complimenti!
Disegno esplicativo con le frecce azzurre (aria pulita o da depurare NBC) e rosse (aria viziata).

In effetti, il punto 6 mi è oscuro. Cosa sarà  mai?
A Caspar, autore del disegno originale, l'ardua sentenza.

Per il "sezionamento" dei settori c'erano apposite valvole.
Il punto 2, in effetti, è uno scarico di condensa.
Il ventilatore, al ripristino post guerra, fu in alcune opere adeguatamente "motorizzato".

Caspar, where are you?

First of all I have to admit that I am not really the author of the original. In fact I have redrawn a scheme I had seen in "L'Opera in Caverna del Vallo Alpino". I have to note that normally the ventilators were powered by a 300W motor (Provided that the opera had a generator).

No. 6 are the sensors which were supposed to detect the presence of gas. However what I have understood from a conversation with Pier Giorgio Corino only the large opere had equipment to detect poison gas. In the other cases I suppose that they used the same system as we did in Holland after the war: when the first guy drops dead put on the filter.

It is interesting to note that the ventilatio included a system to regenerate air. They contained a mixture of "idrato sodico e pottassico". This absorbed the carbon in the CO2, thereby releasing the oxygen.

Although the ventilation system seems impressive on paper, the real results could be different. During the fighting in June 1940 there were numerous complaints of firing chambers that became unuseable because of the fumes caused by the weapons.

I also have a question for you: in the command post at Monte San Michele I have noticed a ventilator with German istructions on it. Have you noticed this in other positions and why have the instructions not been translated?

All the best,


Caspar

[cavalli]

regolazione su sistema con motore o alimentazione a mano!
la max trid.

[bat64]

I also have a question for you: in the command post at Monte San Michele I have noticed a ventilator with German istructions on it. Have you noticed this in other positions and why have the instructions not been translated?

All the best,


Caspar

Probably the valve was german made and the installation contract did not require such a translation. (typical military contract)

About the exhausted gun gas in the fireing chamber I know that same post WW2 "opere" had an indipendent aspiration equipment aimed to be used only to suck that gas.

Ciao.

[midnight]

Anche se in questo topic si è parlato di aspetti tecnici, approfitto per inserire alcune immagini di una visita all'esterno della batteria sul monte San Primo (Primož). Gli interni sono visitabili contattando il vicino museo militare, ma non mi sembrano particolarmente interessanti.

Il confine introdotto dal trattato di Rapallo e le linee di difesa italiana (in rosa) e jugoslava (Rupnik, in azzurro):

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Uno degli ingressi all'opera:

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La stanza del gruppo elettrogeno:

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Nella zona abbondano i cartelli informativi, molto ben fatti (in questo però hanno scambiato due didascalie )

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Cupola destinata alle fotofoniche:

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Uno dei malloppi fatti saltare dai Tedeschi:

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...ed un altro, analogo:

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[midnight]

Un altro blocco per fotofoniche:

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La torretta dell'osservatorio:

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Gli stupendi ed imponenti malloppi sovrapposti per cannoni da 75:

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Il malloppo inferiore con i binari per lo scorrimento dell'affusto:

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Uno dei varchi di accesso:

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Le scale e il malloppo superiore:

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Panorama dalla vetta:

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E infine una delle caserme vicino a Pivka.

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Una bella camminata, in zona ci sono anche diverse altre cose interessanti indicate sulla segnaletica. Ne vale la pena

[lappino]

Belle foto, midnight!

Ecco la planimetria approssimativa della batteria del Mt. Primo...

...

Primoz1a1.jpg (34.53 KiB) Visto 5951 volte

[midnight]

Grazie, anche per la planimetria "pulita"
Tu conoscerai sicuramente la zona, quindi ti chiedo.. le postazioni nelle immediate vicinanze (presumo più piccole) hanno qualcosa di interessante o non vale la pena di cercarle?
Ciao!