Organizzazione Todt

[Gio]

Visto che siamo in ambito fortificazioni,gradirei saperne di più sui lavori fatti dalla Todt. Quali località  erano state fortificate? So solamente,per il FVG, che ad Ospedaletto delle postazioni e nel paese un tratto di denti di drago. A Bordano una postazione. Un'altra,comunicatami da Ax da pochi gg, ad Agordo.

[cavalli]

aggiungo:
sbarramento di Primolano, di Civezzano, di castellavazzo (postazioni FLAK)
altre non ne conosco.
Lavori importanti nella linea gotica, alcune torrette metalliche sono state reimpiegate nella f.p. lungo la linea tagliamento negli anni 50.
Tanti anni fà  ne ho visto un paio nel magazzino genio di ponte adige a bolzano, gli operai asserivano che erano state lasciate dai tedeschi, presumo che erano italiano, impiego vallo alpino, e poi requisite dai teutonici.
saluti andrea

[230 A]

Buongiorno e buona domenica da Oltralpe.

Riguardo la zona di Trieste esistono due libri di editoria locale sull'argomento:

1) L. Veronese jr., "Il vallo Adriatico" ed. Luglio fotocomposizioni 1997, ca. 130 pagg., allora sulle 35 kLire.

2) A. Halupca, "I sotterranei di Trieste", ed (credo) LINT, 1999/2000., allora 65 kLire.

Il primo tratta delle fortificazioni costruite nella zona coincidente pressappoco con l'odierna provincia di Trieste dopo il 1943 dai Teeschi (centri di resistenza in città , difese antisbarco e/o antiaeree).

L'altro, con una veste grafica e tipografica molto più "ricca" ( e tante foto di buona qualità ) si deve alla Soc. Adriatica di speleologia, sez. speleologia urbana di Trieste.
Si divide in più parti corrispondernti a periodi storici e tipologie diverse (p. es. acquedotti del XVIII sec., rifugi antiaerei, etc).

Sempre in ambito editoria locale vi è un ulteriore libro, si intitola "lavorando per la Todt", autore ed editore al momento mi sfuggonO.

È un libro a livello storico/rievocativo, tuttavia potrebbe avere notizie sui cantieri impiantati.

Il prossimo fine settimana sono in Patria, se serve qualche informazione in più fai un fischio.

[Gio]

Per Trieste,se non lo conoscessi, dai uno sguardo:

http://digilander.libero.it/speleologia ... leine.html

[M51]

La Todt in Italia intervenne in maniera pesante ad iniziare dalla linea Gustav (Cassino), proseguendo con la Gotica in cui vennero utilizzate torrette di carri Panther e i fortini mobili per mitragliatrice (quelli poi riutilizzati nelle nuove fortificazioni orientali), per poi proseguire nel vallo Ligure, Adriatico e nella linea Galla Placidia. in questi sistemi la Todt modifico le batterie costiere italiane e le portò allo standard tedesco (coperte) vedi Batteria di Monte Moro a Genova, Punta Bianca in Lunigiana e le batterie nella costa ravennate. Vennero pure costruiti moltissimi bunker nella zona di Venezia ed in liguria, molte del tipo Tobruk come quella sulla fortezza di Priamar a Savona o la fortificazione in caverna di Sistiana.

Una domanda:
tempo fa, passando per la val Sugana, poco oltre Primolano, verso il trentino ho visto bunker non ben identificabili come paternità , sicuramente non erano della I guerra, qualcuno ha notizie?

M51

[cavalli]

e' lo sbarramento tedesco di Primolano IIà  GM:
ciao Andrea

[Gio]

Sul libro di Bernasconi-Muran “Le fortificazioni del Vallo Alpino del Littorio in Alto Adige” a pag 45 descrive la Blau Line:- …..partiva dall'angolo sud-orientale svizzero,passava per la parte nord del lago di Garda,e attraverso le Alpi trentine giungeva a nord di Belluno,risalendo le Alpi Giulie per raggiungere infine Tolmino-.
Sarebbe interesserebbe conoscere i punti “forti” del N-E dal nord del lago di Garda alle Alpi Giulie.

[cavalli]

dimenticavo lo sbarramento di Ala costruito nel 1944 ottimo esempio di razionalità  ed economia. per vederlo bisogna girare a piedi perchè lo postazioni sono del tipo "Tobruk" con un pò di pazienza si dovrebbero vedere le caverne scavte ai lati della valle.
Cordialità  Andrea

[Gio]

I Tedeschi hanno anche riusato opere al Passo Tre Croci ed hanno fatto dei lavori presso Pinzano (forse le 2 postazioni in cv ai lati del ponte).

[Federico]

Chiedo scusa per la domanda che a voi esperti sembrerà  stupida ma qualcuno potrebbe spiegare che cosa sono le Fortificazioni tipo "Tobruk"?

Dato che alcune fortificazioni sono definite "Tobruk", è lecito dedurre che ne esistessero di altri tipi? Quali?

Nel caso le mie domande qui sopra non fosero del tutto idiote, mi permetterei di suggerirei l'apertura di un thread apposito sulla classificazione delle differenti tipologie di fortificazione, magari con foto e/o disegni e/o link. Potrebbe essere interessante.

Saluti

[Zuma48]

Visitando il vecchio Forte di Monte Ercole di Ospitaletto e le adiacenze sul monte Cumieli , mi sono imbattuto in lavori di fortificazione piu' recenti , in parte incomplete ,non appartenenti alle strutture del
" Vallo Alpino " ma probabilmente opera della Organiz. Todt, nel periodo 1943 - 45 , al servizio delle truppe tedesche . Salendo dal forte lungo la dorsale sud del m. Cumieli , per la carrareccia che conduce
alla Sella di Sata Agnese , si giunge presso un costone che si spinge verso sud e sul quale sono dislocate
alcune caverne -ricovero e delle postazioni . Dopo due ricoveri per truppa ci sono alcune gallerie di cui una molto particolare che maschera un cunicolo che conduce ad altra caverna che aggira la precedente e
porta a due postazioni , una incompleta allo sbocco , l' altra in verticale manca della cupola ed e' in parte franata .
Ho inserito anche la foto di Forte 149 che mostra dei denti di drago " moderni " a differenza di quelli visibili nella locandina che sembrano della " preistoria " .

[Gio]

Fa piacere, dopo aver aperto questo argomento, dopo 12 anni qualcuno riesumi.... Ricicciata pure la foto di Andrea dei denti di drago di Ospedaletto. Sperando non ricada nell'oblio

[Leandro]

sul mio sito (da aggiornare...) avevo messo un filmato con alcune opere della TODT nel bellunese...
e poi mi hanno pubblicato alcune foto su un libro uscito in aprile che tratta ,dopo qualche cenno storico ,
ricordi e episodi di persone vissute nel periodo. eccovi la mappa da me realizzata con parte dei ricoveri
scavati dalla TODTnella valli del Piave del Maè...

Diapositiva4.JPG (178.85 KiB) Visto 4447 volte

[Zuma48]

Aggiungo qualche altra foto del manufatto rinvenuto , che si trova ad uno stadio solo di scavo .
Aggiungo questo interessante link a commento di cio' che si trova in loco e cosa ne pensa chi lo
puo' " ammirare " sotto un personale punto di vista .

http://www.pensemaravee.it/share_print.php?codice=729

Sotto lo sbocco della galleria che doveva supportare una postazione probabilmente permitragliatrice

postazione.crollata.intern.-(95).jpg (248.55 KiB) Visto 4429 volte

[Zuma48]

Proseguendo verso la Sella di S.Agnese , in corrispondenza di un valloncello . si intravvede l' accesso ad una galleria che si rivela un ricovero di discrete dimensioni, sempre al grezzo .