La nuova Storia

[midnight]

Non tutti hanno Facebook e magari si perdono queste importanti verità finalmente rivelate...

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[Gio]

.....l'ultima si è dimenticato Coppa...del nonno
Delirio collettivo. Io ero ufficiale e molto attento/curioso su questi argomenti e tutto quello che sentivo erano leggende di caserma.
Anche se Cappellano in un suo su Storia Militare scrisse che nell'immediato 2° dopoguerra si poteva pure sconfinare e aspettare i rossi (non ancora virati in arancione).

[RMV]

Ecco perché non frequento FB non c'è niente da imparare

[midnight]

Non è esatto Roberto, lo vedi anche nel pezzetto che ho incollato dove, in mezzo a errori di vario tipo ci sono anche cose corrette. Relativamente al Vallo orientale (sempre nello stesso gruppo) ci sono cose interessantissime postate da persone con le quali sono anche entrato in contatto ed andato a opere assieme, ed immagino che sia lo stesso anche per quello occidentale vista la serietà di alcuni contributori. Il problema è che il primo che passa può scrivere quello che vuole (e fin qui niente di nuovo, è lo stesso praticamente ovunque sul web) ma soprattutto la struttura e la persistenza di FB nonchè la soglia di attenzione media dei suoi fruitori non consentono di correggere e sviluppare un dibattito costruttivo (come avviene qui ad esempio), per cui le... caXXate rimangono e dopo un po' finiscono per diventare verità nell'inconscio di qualcuno.

ps. Gio, ti riferisci all'articolo "fronte ad est"?

[M26]

Anche se Cappellano in un suo su Storia Militare scrisse che nell'immediato 2° dopoguerra si poteva pure sconfinare e aspettare i rossi (non ancora virati in arancione).

Non ho documenti ufficiali, ma per logica a Gorizia uno sconfinamento difensivo in territorio Jugoslavo ci stava.
A Gradisca d'Isonzo è sempre stato presente un reparto di artiglieria, il cui fuoco di sbarramento ovviamente sarebbe caduto per qualche decina di chilometri oltre confine. Non a caso il Pco di Monte San Michele ospita pure l'osservatorio di artiglieria.
Inoltre sempre all'interno dell'opera di San Michele ci sta tutt'ora la casetta osservatorio in uso al 183° Fanteria meccanizzata Nembo. E' quindi possibile che fosse prevista una manovra in terra straniera di tale reparto.
Per non parlare di Gorizia stessa, che ospitava alla caserma Montesanto uno squadrone esporante dotato anche di Leopard, così come il XXIII Carabinieri disponeva di corazzati VCC e Leopard. Dubito che tutti questi mezzi avrebbero atteso gli arancioni ai valichi di Casa Rossa e San Peter.

Comunque discussioni su FB sulla Storia rivista, come dire.... "interessanti"

[midnight]

Ma certo, anche la prevista attivazione di capisaldi in territorio jugoslavo c'era. Ma occorre precisare che stiamo parlando dei primi anni '50, che dopo gli accordi di Londra questa ipotesi fu abbandonata e che la neutralità della Jugoslavia sminuiva grandemente il valore tattico perfino della nuova linea dell'Isonzo. Il che è decisamente diverso da quello che si può immaginare sentendo parlare di linee difensive 15 km dentro il territorio jugoslavo in un momento storico imprecisato

[Gio]

Sono andato a cercare la rivista. Del 2003 -Fortificazioni in Friuli negli anni 50-. Così come hai fatto notare tu e scritto da me (a memoria): immediato 2° dopoguerra.

[1°San Giusto]

Come già detto sopra su FB si trova di tutto e di più, comunque come avete rilevato alcune informazioni sono corrette. Non occorre essere in possesso di informazioni classificate per dedurre, come giustamente osservato da M 26, che l'ingaggio delle forze del Patto di Varsavia doveva svolgersi necessariamente oltreconfine, cioè in Jugoslavia. Era preciso compito dello scaglione di presa di contatto e frenaggio, all'azione avrebbero preso parte sicuramente i gruppi esploranti divisionali di cavalleria e alcune unità di fanteria schierate a ridosso del confine in coordinamento con i gruppi di artiglieria. Successivamente le aviotruppe avrebbero agito a tergo della linea di combattimento con compiti di interdizione d'area, gli elementi del 13° GRACO per l'acquisizione obiettivi e ancora più in profondità nel territorio i reparti speciali nell'azione di incursione. Direi che questo scenario si poteva configurare anche in tempi molto più recenti degli anni 50. Il non allineamento della Jugoslavia, sempre dichiarato ufficialmente così come la sua volontà di resistere agli attacchi provenienti da qualsiasi direzione, non era un fatto poi così scontato in pratica. In sostanza si ipotizzava che potessero verificarsi tre situazioni, condizionate anche dagli eventi interni alla vicina repubblica federativa: 1) che la Jugoslavia decidesse di resistere fermamente, lasciandoci in questo caso un tempo di respiro ed era ovviamente la situazione più auspicata dalla NATO e per la quale gli americani in particolare hanno sempre fatto pressione. 2) che la Jugoslavia lasciasse deliberatamente passare le forze del Patto di Varsavia attraverso il suo territorio senza alcuna opposizione. 3) nella peggiore delle ipotesi che le truppe jugoslave si unissero al Patto di Varsavia contribuendo in modo significativo ad uno sfondamento per poi ottenere dei vantaggi territoriali a danno dell' Italia. Del resto bisogna dire che da parte nostra, una volta iniziato il conflitto, non ci saremmo certo fatti scrupoli nel colpire obiettivi in territorio Jugoslavo,anche con gli inevitabili conseguenti danni collaterali.

[midnight]

Certo. Ma tutto nasceva in contesto fortificatorio (il gruppo da cui è tratto è dedicato al Vallo Alpino), la linee di resistenza di cui si parlava era quella formata dalle strutture permanenti in ambito "arresto", non quelle flessibili costituite dai Reparti che giustamente hai citato. Infatti io parlavo del progetto di utilizzo di capisaldi in territorio Ju, che di fatto è stato abbandonato a metà degli anni '50 assieme all'idea di collaborazione con l'esercito Jugoslavo.
Sottolinerei comunque le perle della parte nord, con sbarramenti non reimpiegati "riarruolati" nella difesa contro gli arancioni, settori GaF messi lì a caso (XXVII? Fiume??), sbarramenti dimenticati, altri sdoppiati (Rio Bianco = Tanamea), le postazioni NATO le saltiamo per non farci troppo male. Insomma, l'usuale caos che certi personaggi abitualmente mettono in piazza su FB.

[1°San Giusto]

Concordo. Se parliamo solo dell'aspetto fortificatorio allora le cosiddette "zone blu" in territorio jugoslavo erano previste fino alla metà degli anni 50, come evidenziato nel citato articolo di Cappellano. Il mio discorso era riferito alle nostre forze mobili. Non conosco il gruppo FB in questione ma non é certo l'unico a sfornare certe "perle" in materia di argomenti militari recenti, sembra veramente che l'attività preferita di molti sia quella di scrivere la nuova Storia.

[Gio]

Fb è importante (almeno per me, naturalmente) per foto d'epoca, diciamo -in action-, che altrimenti non vedremmo. Per il resto stendiamo un velo pietoso: il problema è di chi scrive certe notizie (e non pare faccia altro) immagino solo per sentito dire. Altrimenti sarebbe pure peggio.... sempre per chi scrive.
Ma noi lo sapevamo già, vero?

[wintergreen]

Visto che facciamo le pulci agli altri
Caserma Montesanto uno squadrone esplorante rectius Gruppo squadroni esplorante (Saluzzo)
XXIII Carabinieri rectius XIII Battaglione carabinieri Friuli Venezia Giulia

[Gio]

Giusto
Mica per niente tra non molto qualcuno potrà festeggiare il mezzo secolo di OdB

[Antonella Prenassi]

volevo precisare alcune cose dette su FB e apparse incomplete, praticamente ho inserito notizie che non sono apparse nei miei due commenti e non sono più riuscita a correggere...
Il Monte Coppa è una mia grave dimenticanza, lo riconosco, ma gli errori che non sono riuscita a correggere o le righe che mi sono sparite riguardano il XXVII settore (Midnight lo so anch'io che riguarda Fiume) mentre volevo inserire il XXII e il XXIII (settori medio Isonzo) e sono sparite le parole Passo Tanamea " - Musi" ...

Stiamo cercando, come Gruppo di Ricerca, di ricreare il Vallo Alpino almeno su carta con schede complete sullo stato dei luoghi, la posizione sia geografica che su carte regionali CTRN 5000 e con i rilievi al momento del ritrovamento.

[midnight]

Confesso che a volte ho difficoltà a seguire i discorsi su FB, ma in quel contesto mi sembra che si parlasse dell'epoca della guerra fredda, e se è così non capisco cosa c'entrino alcuni sbarramenti non reimpiegati o i settori dal XXI al XXVII.