Versiaco Opera 22 ....

[tracer]

Quindi Vecio.it aveva due agenti sul posto all'insaputa uno dell'altro come nelle migliori spy story. Grazie per foto e filmato. Riguardo la tenuta del cemento avevamo discusso in passato e non c'è paragone fra la resistenza del "cemento armato" e di quello "disarmato".
Con le cariche giuste hanno fessurato il cemento quel tanto che basta per intervenire con le benne. Anche ingrandendo le foto non riesco a vedere bene ma mi sembra che il malloppo non sia stato ricoperto di terra, o è un errore di prospettiva?
tracer

[midnight]

Grazie anche da parte mia a Leandro e Paolo per le foto ed il video, un servizio impeccabile!

[cavalli]

ciò che non fece l'artiglieria rossa, lo fece la mano sud tirolese, un'altro pezzo della nostra storia andato a pezzi!
grazie Paolo di averci reso partecipi del fattaccio!

[Leandro]

fatto con la macchina fotografica e sul ciglio statale (purtroppo il sottofondo delle auto di passaggio è fastidioso..
e i sobbalzi sono dovuti ai camion che mi spostavano l'ombrello....)

http://www.katubrium.it/opera22.mp4

Saluti
Leandro
(p.s. per tracer... no il malloppo era scoperto anteriormente , come vedi anche sul filmato... un pezzo cade giù)

[wintergreen]

Grazie, ottimo lavoro, non solo per, noi ma anche per la storia futura.
Consentitemi alcune considerazioni sulla distruzione delle opere e sui commenti che, al riguardo, si ripetono spesso.
Il mondo cambia (anche se non sempre in meglio) e non si può mantenere il passato così come era.
Già Orazio chiamava “Laudator temporis acti” chi non sapeva adeguarsi al trascorrere del tempo, quindi accettiamo il fatto che le cose cambino. Si si è sempre fatto così.
Un esempio: Le mura di Bergamo dovrebbero essere classificate a breve Monumento dell’umanità dall’UNESCO. Ma per costruirle i veneziani hanno distrutto una consistente fetta della vecchia città, e molte opere d’arte, senza pensarci sopra molto. Bergamo era meglio prima o dopo?
E allora che fare?
Quello che fate voi. Foto e filmati a futura memoria più libri (Quaderni d’arresto o Il testimone di Cemento per esempio), che permetteranno di mantenere una memoria precisa.
E, nello specifico, non dimentichiamoci che se mano sud tirolese ha distrutto, mano sud tirolese ha scritto il Libro Bunker, mentre chi dovrebbe farlo (Ufficio Storico SME) non sembra interessarsene!

[Gianfranco]

Allora noi Piemontesi possiamo considerarci fortunati,in quanto le macerie dei malloppi demoliti le hanno lasciate sul posto e magari un buchetto per entrare si trova ancora.
Gianfranco

[Dr. feelgood]

E allora che fare?
Quello che fate voi. Foto e filmati a futura memoria più libri (Quaderni d’arresto o Il testimone di Cemento per esempio), che permetteranno di mantenere una memoria precisa.
E, nello specifico, non dimentichiamoci che se mano sud tirolese ha distrutto, mano sud tirolese ha scritto il Libro Bunker, mentre chi dovrebbe farlo (Ufficio Storico SME) non sembra interessarsene!

Condivido.
E aggiungo: se avessi la possibilità di costruire una pista da sci dove adesso si trova un'opera, non ci penserei due volte a demolirla.
Per i seguenti motivi:
1) ce ne sono altre centinaia
2) Devo pur mangiare
3) con i guadagni della pista da sci, potrei sempre rimettere a posto un'altra opera per renderla visitabile e aumentare l'interesse turistico verso la mia zona.

[Leandro]

a quanto sembra... sta vendendo cara la pelle......

P1070591.JPG (130.36 KiB) Visto 4930 volte

P1070611.JPG (163.64 KiB) Visto 4930 volte

P1070603.JPG (188.11 KiB) Visto 4930 volte

P1070600.JPG (193.79 KiB) Visto 4930 volte

[Gio]

Tragica ma bellissima la penultima foto.
Bella nel senso che, se mai ce ne fosse ancora bisogno, fa vedere tecnicamente la sezione della postazione in torretta.....veramente uno -spaccato-. E' proprio il caso di dirlo....

[swatch83]

E tralaltro si vede che nonostante il volerla abbatterla, è dura distruggerla...

[Gio]

Si Swatch, anche se non vedo ferro ma solo cemento. Evidentemente non era molto autarchico

[M26]

Al di là della perdita dell'opera, direi che è stata una demolizione didattica. E qui mi associo ai ringraziamenti dei nostri infiltrati per il loro contributo fotografico e filmato.
Concordo con voi. Perderne una così non è poi un gran male. Visto il numero di opere rimanenti in loco.
In Friuli invece, le postazioni di Fanteria sono state quasi totalmente eliminate. Si è salvato qualcosina per fortuna.
E per fortuna c'è chi ha pensato di realizzare i Quaderni d'Arresto. Sommo ringraziamento.

[midnight]

Ringrazio ed aggiungo una cosa: per fortuna che c'è anche chi si è sbattuto per mesi (anzi, anni), facendo la spola con le autorità e non lasciandosi scoraggiare dalle mille pieghe della burocrazia, riuscendo ad ottenere in affidamento due splendide postazioni della Fanteria d'Arresto.
Grazie, Stefano.

[RMV]

Nel unirmi al coro dei ringraziamenti per i reportage di Leandro e Paolo chiedo visto che non ho potuto visitarla se ci sono foto degli interni, ho provato a cercare sul forum ma non trovo forse sbaglio qualcosa se qualcuno può illuminarmi.

[swatch83]

Ti posto alcune di quelle che avevo fatto io tempo addietro. Secondo me era particolare poiche una delle poche dove c'era ancora il motore...