Ubaldo Fiorentini ha spento i motori

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Sabato sera alle ore 21.00, il Caporal Maggiore Carrista Ubaldo Fiorentini ha spento i motori.
Si era arruolato nel 1936 nel 2° Reggimento Fanteria Carrista e, dopo il congedo, era stato richiamato alle armi il 6 dicembre del 1940 per essere assegnato all'8° Battaglione Carristi, tra le cui fila partecipava alle operazioni di guerra in Africa Settentrionale, dal 2 aprile 1941 al 13 maggio 1943.
Ha avuto l’onore di pilotare il carro M/13 che fu del Caporale Giovanni Secchiaroli, al quale venne conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare, per “avere dato se stesso alla Patria” durante la Campagna d’Africa Settentrionale.
Per aver preso parte ai fatti d’arme in Africa e per essersi distinto nel corso della battaglia di El Alamein, al Caporal Maggiore Fiorentini erano state conferite 2 Croci al Merito di Guerra con Determinazione N. 1403 e N. 1410 del Distretto Militare di Milano.
Soldato "autentico", orgoglioso di essere carrista e di aver servito in armi l'Italia, è stato un esempio per i giovani carristi del 132° Reggimento carri e dell’VIII Battaglione carri M.O. “Secchiaroli”, che lo hanno adottato quale “pilota” del loro Grande Equipaggio.
Alle sue esequie, tenutesi oggi nella chiesa Nave di Fontanafredda (PN), erano presenti oltre ai familiari del Caporal Maggiore, il 52° Comandante del 132° Reggimento Carri, Colonnello Giandomenico Petrocelli, e tutti gli amici delle associazioni combattentistiche e d’arma carriste che lo ricorderanno sempre con grande stima ed affetto.

(Esercito Italiano)