Il buon Pasto ha avuto un'idea eccellente, illuminare una postazione utilizzando l'impianto elettrico in essere.
Lascio a lui la descrizione tecnica dell'operazione riuscita brillantemente.
Ci credo, dev'essere stato davvero molto belloM26 ha scritto:Vederla così illuminata è stata una vera emozione.
perchè non provi ad informarti presso l'ente che ha in "carico" la struttura? a mio parere la possono cedere gratuitamente con la formula del comodato d'uso!Pasto ha scritto:Grazie
Come potete immaginare, fa un certo effetto spegnere le torce e vedere la postazione "riattivarsi"
Finora niente generatore: le lampadine sono alimentate da una banalissima batteria automobilistica, 12V, collegata ai morsetti nel locale gruppo elettrogeno. La tensione l'abbiamo dedotta dalla dicitura sulla scatola vuota di una lampadina, in origine credo fosse in AC perchè la pompa nel locale filtro (scollegata durante queste prove) è preceduta da un trasformatore.
Il generatore quindi non doveva essere il classico Waukesha a 24V DC: oltre all'incompatibilità elettrica non ci sono nemmeno il basamento e la flangia per l'aspirazione.
Non saprei che altro aggiungere, il merito è tutto del clima del Carso se in quasi vent'anni di oblio è rimasto tutto funzionante. Da parte nostra è bastata la fatica di portarsi su la batteria (e qui chiamo in causa anche Blackshot ).
Per risistemare seriamente la postazione oltre che tempo e volontà servirebbero riconoscimenti ufficiali. Ci sono certi interventi (tagliare ciò che è stato saldato, mettere un proprio lucchetto, portare un generatore, rifare la copertura della cupola, ...) che fatti senza un opportuno pezzo di carta comporterebbero sicure grane.
Sisi, ciao Gio: il grande Ax mi ha tirato le orecchie tempo fà e io ritorno fra voi appena posso e volentieri.Gio ha scritto:iako, allora ancora ci sei?!