wintergreen ha scritto:Al tempo!
Non essere così apodittico!
Io parlo del mio mondo (1969), quando non si usava alcun cappello in tela leggera, ma cappello alpino e norvegese
Il primo quando si usciva in città (anch'io ero a Merano, ma 25 anni prima di te alla 50, a quei tempi operativa non AR), nelle cerimonie o si montava di guardia esterna.
Il secondo in ordine pubblico, ai campi e in addestramento; tanti, sin dai tempi della sua introduzione negli anni 50, lo chiamavano da stupido, ma che io lo sento più mio del cappello alpino.
Evidentemente con gli anni qualche cosa è cambiato nei soprannomi, ma la sostanza è la stessa, se qualche cosa non piace la si dileggia.
Per carità.
Non ho nemmeno guardato il tuo periodo di naja. Da come ne avevi parlato ho capito che si trattava del classico disguido dovuto al tempo, che non è detto sia stato prima o dopo di me.. ma sicuramente diverso.
Penso comunque che anche nel 1969 si andava alle turche, no? Quelle credo siano rimaste sempre con lo stesso nome.
Tendenzialmente noi si faceva addestramento, guardie, PAO, guardie luinghe e guardia belle, giuramenti (fatti tutti come drappella, quindi sempre "sul campo" e una anche da comandante, in un bellissimo giuramento esterno a Lumezzane).
Di principio un buon caporale istruttore doveva in primis cercare di capire le persone che aveva davanti, ogni 25gg nuove. Delle volte mi piace vedere quelli che hanno passato la naja insieme giorno per giorno con i propri pari scaglione, io non ricordo tutti i nomi di 60 reclute ogni 25gg per 10 scaglioni..... trovandosi anche a trattare con persone dal passato pericoloso... (non posso aggiungere altro).
Lo ammetto, solo una volta ho fatto il caporale di giornata, ma poi ho sempre chiesto di mettermi di guardia perchè mi piaceva, anche al deposito carburanti di Sinigo durava 1 settimana a comando di altri 2 alpini della CCS. 2 ore di guardia e 4 di "riposo" e via così. Ho sempre odiato il caporale di giornata, un servizio non per me... troppo burocratico.
Ovviamente non ho fatto molte marce, ma 1 mese e mezzo a Brunico da fuciliere e AGI (quindi maggiormente sotto controllo). Qui mi sono divertito, entusiasmato, per le marce sui monti vicini e le prove di battaglia.