Sottoscrivo/quoto gli ultimi interventi; i vertici ANA stanno puntando tutto sulla quantità a scapito della "qualità " e il problema principale sembra l'essere solamente il mantenimento delle strutture dell'associazione, il 'capitale', il 'business' della P.C.
Forse è veramente il caso di "ripensare" , almeno x il sottoscritto, il modo di fare/non fare parte di una simile associazione, dove lo Statuto viene violato proprio da chi lo dovrebbe conoscere, rispettare e far applicare in prima persona.
Il fatto di applaudire ed accogliere questo tipo di giovani nella
grandefamigliaalpina, aldilà del positivo rapporto personale che magari si può avere con qualcuno di loro, mi sembra molto il "
VorreiMaNonPosso di quelle persone che, non potendoselo permettere, acquistano sulle bancherelle dei cinesi le copie di jeans/borse di marca, che assomigliano ma NON sono... e la "
durata/qualità è di conseguenza.
Vladimir...le tradizioni, la storia dei reparti...le cianfrusaglie che io, te ed altri raccogliamo/salviamo...interessano a pochi, molto pochi, utili solo a volte x riempire il calendario delle manifestazioni locali con una
mostradicimeli...tra una pesca di beneficenza e una grigliata...
saludos
Max
Diable
7/84