Cari amici mando a tutti voi i miei auguri di una bella e buona Pasqua, attraverso la lettere che ho mandato agli alpini della mia sezione di Piacenza
Cari Alpini, Buona Pasqua!
Riabbiamo ancora l'occasione di celebrare questa grande festa che ci dice di una vita nuova del Signore e una vita nuova per tutti noi.
Per la Resurrezione di Cristo abbiamo tutti la possibilità di vivere nel bene e nell'Amore al di la dei nostri limiti, peccati o difetti.
In questi tempi con la nostra Chiesa Piacentina abbiamo meditato una frase: “ I miei giorni sono nelle tue mani”.
A volte nel parlare comune diciamo “ siamo nelle mani di Dio” ma lo diciamo con rassegnazione, come se non potessimo fare altro di fronte alla difficoltà .
Essere nelle mani di qualcuno, è fidarsi di lui, come il bambino nelle mani della mamma. Essere nelle mani di Dio è ancora meglio, perché c'è la certezza che Lui non potrà mai abbandonarci.
Lui che per amore ci ha creati, ci ha salvati, ci ha aiutati non può abbandonarci.
E questo per noi alpini che vogliamo dedicarci agli altri è motivo di forza e di coraggio. Non siamo soli nel nostro impegno, siamo appoggiati e aiutati da Lui che è sempre con noi.
Vivere per gli altri, donarsi agli altri non è facile, ma è bello. E' importante che lo facciamo sempre, anche per dirlo agli altri, per essere un segno bello in questo tempo dove di cose diffidi ne conosciamo anche troppe.
Rinnoviamo il nostro impegno con questa grande certezza. Il Signore è con noi sempre.
Auguri a Voi tutti e alle Vostre Famiglie
Il Cappellano
Garilli don Stefano