Non sono contro le centrali nucleari a prescindere. Non ne faccio una questione ideologica. Fra l'altro, se all'epoca del referendum avessi avuto l'età per votare, sarei stato favorevole al nucleare.
Detto questo, mi sovvengono le seguenti questioni:
• 4 centrali da 1600 MW/cad, pronte nel 2020, fornirebbero 6,4 GW in totale, a fronte di un picco, ad esempio odierno, di 48,1 GW.
• 4 centrali di III Generazione, quindi EPR/CANDU o qualcosa del genere... quando nel 2016 verrà acceso ITER. Fusione Nucleare. Rendimento, fattore di inquinamento, sicurezza etc etc incomparabili con la fissione.
• in Italia esiste un solo corso di laurea in Ingegneria Nucleare, alla Normale di Pisa. Università non certo accessibile a 'normodotati', tutta gente destinata a prendere il volo pre lidi più redditizi.
• In Italia abbiamo perso una generazione di tecnici in grado di gestire una centrale nucleare. Perchè dobbiamo dare tutto in outsoricing ai francesi?
• chi lo ha detto che costa meno delle altre fonti di energia? pare che in francia il costo dell'energia nucleare sia artificialmente sottostimato. Ad esempio in Germania costa 2,5 volte più che in Francia.
• vabbeh vi risparmio le tiritere delle infiltrazioni malavitose etc etc
Io non sono contro a prescindere, e nemmeno contrario ideologicamente.
La fissione nucleare in Italia andava fatta 20 anni fa. Ora ci si deve concentrare su ADS e ITER (quante volte l'ho scritto).
Fra l'altro mi viene da 'sorridere' quando sento i berluscones alla tv che parlano di nucleare.. mi piacerebbe chiedergli se almeno sanno da quale equazione fondamentale deriva il principio della fissione, e vorrei anche chiedergli se sanno cosa è la fissione.
Detto questo, io non capisco dove sta la convenienza.
Che ne pensate?