Scritte e disegni nel Vallo

[Zuma48]

Spero di non inserirmi a sproposito , ma avendo notato in una foto postata da Gio un cannone da 90/32 con
l' affusto colorato di rosso ,mi sono ricordato di aver gia' visto tale particolare inserito e girato da fb .
Cannone battezzato da tracer cone appartenente all' OP. 9 di Ugovizza .

[Gio]

La feritoia è diversa e pure la forma tondeggiante all'altezza delle teste dei 2 alpini.
Comunque pare che il rosso non fosse una novità

[Gianfranco]

Non è una scritta,non è un disegno ed è antecedente al Vallo:si tratta della Stella d'Italia visibile tutt'ora sull'ingresso della Tagliata del Cassa al Moncenisio.
Gianfranco e Graziella

[Gianfranco]

Non siamo nel Vallo ma in Francia,precisamente ai piedi del versante dello Chenaillet lungo il sentiero che conduce al lago dei Sette Colori e questo manufatto probabilmente ospitava un magazzino dei genieri del 159° RIA.Possiamo far risalire la sua costruzione intorno all'anno 1900.
Gianfranco e Graziella

[cavalli]

azz. pure lo stellone italico nostro protettore

[RMV]

Un disegno che ritrae la Casermetta di Prati di Colma (Sb.Porticina)

Colma.JPG (158.25 KiB) Visto 2486 volte

[Gianfranco]

Questa targa,unitamente ad altre presenti nell'Opera 3 di Fortezza,indica il dislivello dall'ingresso.Abituati al NW dove di targhe non se ne parla nemmeno per noi è stata una piacevole novità anche se sicuramente è stata posizionata nel corso del reimpiego
Gianfranco e Graziella

[Gianfranco]

Torniamo al Moncenisio,l'incisione su una pietra W 1917 nei pressi della Batteria Pattacroce possiamo farla risalire al 1938 circa.
Gianfranco e Graziella

[Gio]

La targa bilingue del dislivello mi sembra bizzarra . Forse più probabile nel "restauro" per l'apertura al pubblico.

[Gianfranco]

La targa bilingue del dislivello mi sembra bizzarra . Forse più probabile nel "restauro" per l'apertura al pubblico.

Sicuramente hai ragione in quanto nelle altre targhe(Probabilmente apposte nel corso del reimpiego)le viti di fissaggio mi sembrano più datate.Ammetto anche che la mia conoscenza relativa a opere reimpiegate o aperte al pubblico è uguale a zero.
Grazie per il chiarimento
Gianfranco e Graziella

[Gianfranco]

La targa bilingue del dislivello mi sembra bizzarra . Forse più probabile nel "restauro" per l'apertura al pubblico.

Sicuramente hai ragione in quanto nelle altre targhe(Probabilmente apposte nel corso del reimpiego)le viti di fissaggio mi sembrano più datate.Ammetto anche che la mia conoscenza relativa a opere reimpiegate o aperte al pubblico è uguale a zero.
Grazie per il chiarimento
Gianfranco e Graziella

Sempre dall'Opera 5 di Fortezza(Reimpiegata e aperta al pubblico) posto l'immagine di una targa indicativa sicuramente apposta nel corso del reimpiego.
Gianfranco e Graziella

[cavalli]

restaurata forse, ma sono targhe originali delle opere quando erano attive.

[Dr. feelgood]

Penso che la targa indicante il dislivello sia stata messa dall'associazione che gestisce l'opera per far capire ai visitatori lo sviluppo sotterraneo e non c'entri nulla con la sua precedente "vita operativa"...

[cavalli]

Penso che la targa indicante il dislivello sia stata messa dall'associazione che gestisce l'opera per far capire ai visitatori lo sviluppo sotterraneo e non c'entri nulla con la sua precedente "vita operativa"...

che probabilmente sia stata apposta a scopi indicativi posso essere d'accordo, quando le opere erano attive queste tabelle costituivano la segnaletica interna dell'opera.

[Gianfranco]

Per non far torto alla matematica dopo aver postato una targhetta con il segno MENO ne posto un'altra con il segno PIU.Qualcuno sa il significato del simbolo sopra la cifra?Siamo sempre nell'Opera 3 di Fortezza.
Gianfranco e Graziella