Sbarramento Prato alla Drava

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Nel ponte del 1 maggio, gitarella per la visita dello sbarramento di Prato alla Drava, composto di 9 opere e un curioso fossato a.c. a forma di Y, che taglia il paese. Ho trovato pressoche tutte le opere (non ho trovato solo l'ingresso della n 7), e a parte la 2, 4 e la 5, che erano chiuse (e la 7 che nn ho trovato l'ingresso), sono entrato in tutte le altre.
Vi posto qui un paio di foto per ogni opera, per avere un idea dello sbarramento, seguiranno poi alcune domande che ho su alcuni dettagli.

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le ultime 2 opere:

[Gio]

Molto belle. Grazie. E' difficile vedere foto esterne interessanti delle opere.
Fatte nel periodo migliore: prima c'era la neve e tra poco saranno coperte dalla vegetazione.
Spero che alle domande seguiranno altre foto.
Non posso aiutarti perché negli anni che ci son stato io erano ancora attive ed ho potuto solo "intuire" la 1, la 2 e le 2 casermette (una ancora presidiata nel 88).

[axtolf]

non ho trovato solo l'ingresso della n 7

Devi attendere che qualcuno lo dissotterri. E' stato coperto di terra credo perchè ci andava troppa gente. Se ti munisci di cercametalli e sedere, lo trovi facilmente. Ma poi non so che succede se ti metti a scavare in mezzo al prato. Quello che hai fotografato non è l'ingresso della 7. Ha un solo ingresso a pozzo, come puoi dedurre dalla planimetria del pluricitato libro di Bernasconi/Muran.
All'epoca della mia ricerca, la fortuna per una volta tanto mi assisteva e qualcuno aveva da qualceh giorno scavato... Ripassato a distanza di pochi mesi si poteva solo intuire dove fosse la botola.

e a parte la 2, 4 e la 5,

Vorresti dire che la 3a è aperta?

Per quanto riguarda la 6, io sono scettico che quello che hai fotografato sia la 6 a dire il vero. Nel senso che io ho sempre avuto dei seri dubbi che lo sia. Ho visto quello che hai visto tu qualche anno fa, trovandolo per caso (così quando ci si vede mi fai vedere come ci si torna...). Sinceramente sono sempre stato piuttosto scettico sulla disposizione di quella costruzione, ovvero camerate e postazioni separate da un camminamento in trincea aperto... E' anche vero che se non si tratta dell'opera 6, che accidenti è? E soprattutto dove è la 6 vera nel caso. Prima o poi lo scopriremo.

La 8 in che condizioni è? Solo scavo o altro?
Grazie per il servizio fotografico.

[axtolf]

seguiranno poi alcune domande che ho su alcuni dettagli.

Spero tu non voglia fare domande imbarazzanti come "Perchè c'è una 3 e una 3a, e oltretutto ai due lati opposti dello sbarramento?"

Piccola nota, l'opera 1 è l'opera la cui planimetria è pubblicata in doppia pagina su bunker con la descrizione di tutti gli arredi/accessori interni.
Vista la casermetta vicino all'opera 4?

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Immaginavo bene che quello che avevo trovato io non era l'ingresso della 7, ma date le davvero piccole distanze, immagino potesse trattarsi di un tentativo di costruire un prolungamento dell'opera.

La 3a invece si è proprio aperta, ed è disposta su 2 piani, anche se dallo schema del libro Muran non si direbbe. Ti posto una foto dell'interno, e come puoi vedere c'è ancora una scatola di munizioni (che penso a breve sparirà  )

L'opera ha una piccola uscita di emergenza (anchessa aperta), e delle strane cupoline per la ventilazione (vedi immagine)
Ecco quindi una prima domanda, come mai le avranno fatte così, come dei cubi, con su due lati queste cupoline, invece che posizionarle normalmente??

La casermetta si, l'ho visitata, mi ha stupito trovare quella semi "cantina", subito all'ingresso (nel posto di guardia?). A che poteva servire?

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Non posso aiutarti perché negli anni che ci son stato io erano ancora attive ed ho potuto solo "intuire" la 1, la 2 e le 2 casermette (una ancora presidiata nel 88).

Io ho visto solo la casermetta quella vicino all'opera 4, dov'è l'altra?

[axtolf]

La 3a io l'ho sempre trovata chiusa, anche se era evidente che qualcuno era entrato (dallo spioncino si notava la mancanza del pannello segnaletico). I nefftti c'è una specie di uscita di emrgenza su un lato, non so se è la stessa che hai visto tu. Io non ho mai provato a infilarmici, non sapendo se c'era la scaletta o no.
La forma particolare credo sia nell'ottica del mimetismo. Originariamente secondo me erano stati costruiti per assomigliare a dei camini. Ma qui tutte le ipotesi sono buone, soprattutto perchè, se hai notato, ci sono in giro le coperture in vetroresina di quei "camini".
La cantina non so a cosa servisse, magari solo appunto, cantina o ripostiglio.
L'altra casermetta è situata dal lato opposto rispetto a quella che hai visto. Si dovrebbe trovare sulla strada che parte dall'opera 2. Se hai notato ci sono due strade, una che sale con tornanti e che ti permette di raggiungere le opere 3 e 6, e una che prosegue dritta e che non è percorribile in auto causa divieto. La casermetta dovrebbe essere lì. Tra l'altro dovrebbero essere entrambe casermette GAF in origine. Ci sono poi altre casermette sulla cresta di confine secondo il progetto originale. Alcune credo siano state usate dalla Guardia di Finanza.

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arrivo subito con un'altra domanda, all'interno dell'opera 1, sul soffito c'è appesa questa "maniglia", o qualcosa simile. La sua funzione?

[axtolf]

Non è una maniglia. E' il supporto dell'antenna. In pratica serve per sollevare una antenna dall'interno dell'opera e ritrarla quando non serve. Se hai fatto caso si trova infatti nel locale adibito alla radio (ci sono anche i supporti nel muro).

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Si tratta forse del recentemente discusso complesso aggiuntivo OB9 ??

Continua postandoti un'altra foto dell'opera 5, che oltre ad avere una caponiera di difesa del tutto particolare o forse incompleta direi (riposto una foto più vicina) , ha un tubo sulla sua sommità . Forse qui ci colleghiamo più che alla radio, magari al discorso dell'opera 4 di Cimabanche....

[axtolf]

Il tubo in questione non so dire a cosa serve (se è verso il centro dell'opera , è probabile sia l'antenna, da alzare con il meccanisco che hai visto nell'opera 1). Considera che a Prato alla Drava non ho visto opere con il gruppo elettrogeno installato. Credo che ci fosse un'opera per lato con il gruppo installato che alimentasse tutte le altre, come già  si è visto in altri sbarramenti.

magari al discorso dell'opera 4 di Cimabanche....

Non paragonerei un'opera riattivata con una non riattivata, un opera 15.000 con un'opera di circolare precedente.
Si perchè gli allestimenti sono diversi, spesso il gruppo elettrogeno nelle riattivazioni non è nel locale originariamente adibito a quello scopo, oppure non c'è, perchè c'è un gruppo solo per diverse opere (si è visto a Passo Monte Croce di Comelico e anche a Landro se non ricordo male).

Inoltre poi che io sappia nei progetti del vallo originale non sono previsti meccanismi per l'antenna.

[axtolf]

Continua postandoti un'altra foto dell'opera 5, che oltre ad avere una caponiera di difesa del tutto particolare o forse incompleta direi (riposto una foto più vicina)

Direi incompleta, almeno a prima vista, ma considerando la circolare di cui queste opere sono l'espressione non è detto che fosse prevista. Comunque direi che è incompleta.

[Gio]

Per la casermetta ti ha risposto perfettemente Ax e proprio quella era quella presidiata anche se affossata e senza sole.
Quella più ridente situata nella piana era oggetto di via vai di alpini: probabilmente usata come magazzino.

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Direi che il tubo si trova un due-tre metri all'interno dell'opera, ma essendo questa chiusa, non posso avere altre informazioni su dove sbucava all'interno.

Torno all'opera 7 invece, perchè salta all'occhio una incongruenza, sempre avendo ben presente che c'è questo inizio di scavo di galleria una decina di metri più a nord, ora contando le feritoie, ne saltano all'occhio 3 (sapendo che la 7 ne ha solo 2)
Quindi si può supporre o che era un tentativo di congiungere il tutto facendo un opera piu grande, o di farne una 7bis....

In ogni caso, dato che lo scavo di quasta galleria è appena accennato, come faceva a essere gia scavata una delle feritoie? Non è che avevano iniziato a scavare anche dalla parte della feritoia, a picco sulla parete...? (il come è tutta immaginazione...)