Caserma D'Angelo

[demarchi]

Qualche paziente forumista mi sa dire a chi è intitolata la caserma D'Angelo di Belluno? Ho trovato due decorati di medaglia d'oro che si chiamano D'Angelo (Michele ed Emilio): Il secondo mi pare più probabile perché è della Prima GM, l'altro è della Guerra italo-turca. Ma qualcuno mi ha detto che il D'Angelo della caserma sarebbe Mario, di cui non ho trovato notizie.

Grazie.

[axtolf]

La caserma è inititola a Michele D'Angelo, Capitano d'artglieria. Secondo quanto so è caduto a Derna il 3 marzo 1912 ed è decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, almeno secondo quanto dice la cartolina della caserma. Purtroppo però della suddetta medaglia d'oro non ne ho mai trovato traccia, non risulta nel sito del quirinale nè tantomeno nella (scarsa) bibliografia che ho consultato. Comunque la caserma è inititola a Michele d'Angelo, Capitano.

[axtolf]

Sull'imprecisione della cartolina comunque non c'è da stupirsi dato che su quella della caserma Toigo veniva riportato che l'alpino Giuseppe Toigo era morto in russia in combattimento nel 1942, quando in realtà  era tornato gravemente ferito e inabile. Morirà  negli anni 50.

[Von Kleist]

Alcune informazioni su Michele D'Angelo (copio e incollo da archivio Giuseppe Martelli):



D'Angelo Michele
nato nel 1868 a Rionero in Volture (Potenza)
Capitano in servizio permanente effettivo
1° Reggimento Artiglieria da Montagna
Comandante 12ª Batteria

Motivazione della Medaglia d'Oro al valor militare “alla memoria” :

Esemplarmente intrepido e sereno, diresse l'azione della sua batteria a protezione di fanterie in avamposti, respingendo violenti e ripetuti attacchi del nemico, che era riuscito a portarsi a brevissima distanza dai pezzi. Sostenne eroicamente il combattimento, finché cadde colpito a morte in mezzo alla batteria.

Derna (Libia), 3 marzo 1912

Note biografiche:

Uscito ufficiale d'artiglieria dall'Accademia Militare di Torino, prima fu assegnato alla specialità  da fortezza e poi a quella da montagna. Nel 1897 venne promosso capitano presso la Direzione d'artiglieria di Venezia donde fu trasferito al 2° reggimento da montagna quando questo venne formato. Partì per la Libia al comando della 12ª batteria.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro - le Medaglie d'Oro al valor militare - Gruppo Medaglie d'Oro al valor militare d'Italia, Torino 1925)