Vuoi spendere bene altri soldi leggi questo libro , Dal Corno di Cavento diario di guerra del Ten. Felix Hecht V. Eleda un modo di vedere la prima guerra mondiale dall' altra parte.
A.A 4/00
C.A.R al 18° Edolo 50° CP la Balda.
24° RGT Dolomiti Merano
Compagnia Mant Rif
L'ho comprato anche io e mi accorgo solo ora di questo topic
Ne ho letto solo la parte iniziale e devo dire che per adesso non mi ha colpito positivamente, ma ripeto, sono ancora all'inizio.
La nostra patria per noi sono i villaggi, i nostri altari, le nostre tombe. La nostra patria è la nostra Fede, il nostro Re. Ma la loro patria che cos’è per loro? Voi lo capite? Loro l’hanno in testa, noi la sentiamo sotto i nostri piedi.
Premetto ancora una volta che ho letto per ora solo l'introduzione, scritta da uno dei due autori del libro, Giovanni Cenacchi.
Quello che mi è dispiaciuto è che l'autore ci tiene a precisare che la guerra non è stata vinta dagli italiani, ma persa dagli austriaci. Ma questo forse è dovuto ad una mia visione un pò "di parte" degli eventi.
Poi le divagazioni su come è "nata" la bellezza del paesaggio dolomitico e come questo fosse percepito dal soldato italiano mi hanno lasciato un pò perplesso...
Comunque aspetto di leggere il resto, che mi sembra molto ben fatto, con descrizioni di luoghi ed eventi supportate da testimonianze, immagini e numerose cartine della zona.
La nostra patria per noi sono i villaggi, i nostri altari, le nostre tombe. La nostra patria è la nostra Fede, il nostro Re. Ma la loro patria che cos’è per loro? Voi lo capite? Loro l’hanno in testa, noi la sentiamo sotto i nostri piedi.
Non ho potuto ovviamente leggere paragrafi o capitoli interi, quindi quello che scrivi sulle divagazioni storiche non l'ho letto.
L'unica cosa mi è sembrato che sia un po' generico come libro. Cioè non si tratta di una vera e propria guida che indica punti di riferimento e sentieri in maniera precisa, bensì indica a grandi linee le zone dei combattimenti con qualche cartina abbastanza aprossimativa.
E' solo una mia impressione?
Ben diversa cosa sono le guide di Walther Schaumann,che potete trovare stampati in formato pocket con copertina rigida dall'editore Tassotti di Bassano....
No, scusa, confondevo i titoli. Mi riferivo a "La guerra fra rocce e ghiacci 1915-1918" di Gunther Langes, sempre Athesia.
Ho anche i volumi di von Lichem, quelli sulle Alpi Carniche, Dolomiti e Isonzo. Non è male ma mi sembra più un'esaltazione del combattente AU che un'opera storica obiettiva e critica.
Ognuno tira l' acqua al suo mulino. Piu' che altro descrive la vita in trincea degli Austroungarici e dove passava il confine e le zone di battaglia ,quale reparto di Standschutzen difendeva i vari luoghi. Se ce la fai a trovare il diario del tenente Felix Hecht V. Eleda leggilo e' molto bello. In tutte e due le opere gli Alpini fanno un ottima figura sono visti da avversari ma rispettati per il coraggio e la preparazione tecnica.
A.A 4/00
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Sempre di Heinz von Lichem ho "la guerra in solitudine" sempre di Athesia, tratta dalle Alpi Giulie allo Stelvio, molto bello con stupende foto d'epoca.
Lo so che sa un po' di pubblicità ...
ma il sito è giovane e ne ha bisongo ...
ma se vi interessa un elenco di libri dedicati alla guerra nelle Dolomiti potete venire da me: