A proposito del libro...
Qualche anno fa percorrevo una provinciale in una valle a nord-est di Verona quando ho intravisto quello che poteva essere un sito militare alla base di una parete di roccia.
Ho preso il binoccolo e ho visto che assomigliava a una polveriera in disuso, un paio di baracche basse, un pò di recinzioni e reticolati messi male, i soliti cartelli, un posto di guardia ecc.
Avendo tempo ho deciso di fare un'ispezione e lasciata la vettura a debita distanza sono entrato nel sito.
Niente di particolare, la classica base dismessa finchè ho visto nella parete rocciosa una rientranza.
Mi sono avvicinato ed ho visto una porta blindata del tipo che conosciamo, ferro massiccio, spioncino chiuso e toppa per chiave a doppia mappa.
Ho avvicinato l'orecchio alla lamiera e ho udito provenire dall'interno un ronzio di ventilatori o di apparati radio.
Mi sono girato e solo allora ho scorto una telecamera che nascosta in mezzo alle fronde di un albero mi stava puntando. Ho fatto l'indifferente finchè sono uscito dai reticolati e poi me la sono data a gambe levate.
Adesso ho scoperto che probabilmente ero entrato nel recinto di Back Yard (pag 31 quart'ultimo capoverso).