Sapessi come ti capisco! Pensa che io arrivai in 40 appena dopo un'esercitazione in Germania e mi congedai poco prima della Turchia: in pratica mi fecero fare tutto l'addestramento (veramente MOLTO tosto) per partecipare ad esercitazioni NATO all'estero in modo che io potessi "imparare l'arte" e trasmetterla ai "figli" che sarebbero effettivamente partiti.Mauro ha scritto:Cazzo che rosicata per non aver avuto un'esperienza del genere!!!Massimo ha scritto: Appena sbarcati dal G222 che ci aveva caricato a Pisa ci siamo trasferiti su un altipiano tra le montagne dove la temperatura una notte è scesa sino a - 42 °C. Immaginatevi voi ,sebbene lo sconsiglino , consumavo quotidianamente quantità industriali di cordialini e grappe varie tanto per gustarmi in quel freddo quei 2 minuti scarsi di botta calorica. La doccia ce l'hanno fatta fare dopo 21 giorni quindi immaginatevi voi che profumini "rustici" che giravano in tenda.
Al termine del mese c'è stata una fase "combact" di 1 settimana con la partecipazione di Usa, Gran BRetagna, Germania, Belgio e Spagna ed è stata una figata scontri a "fuoco" con proiettili a salve , trasferimenti notturni con luci di guerra, passaggi di Tornado inglesi a 30 metri d'altezza nel cuore della notte, insomma una cosa molto esaltante.
All'interno del campo viste le severe condizioni ambientali e fisiche è venuto naturalmente fuori il vero "spirito alpino" , tutti ci si aiutava senza chiedere nulla in cambio , insomma ho capito che soprattutto quando si è nella merda siamo una potenza come spirito di corpo, siamo un tutt'uno.
P.s. Scusa Ax per il termine ma ci voleva prometto di non ripetere.
Se in certi momenti non mi dispiacque del tutto il fatto di evitare tutti quegli sbalzi, dall'altra (quella maggiore) ci rimasi male quando mi fu confermato definitivamente che non sarei partito.
Ciao