Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Ecco ulteriori dettagli su date e variazioni.

La III Brigata Missili in data 4 agosto 1975 prende la denominazione di 3^ Brigata Missili "Aquileia".
Nel 1977 passano alle sue dipendenze anche il 27° Reggimento Artiglieria pesante semovente ed il 41° Gruppo specialisti art. "Cordenons" e nel contempo la brigata assume anche la funzione di Comando Artiglieria del 5° Corpo d'Armata.

Sulle 4 Compagnie Fucilieri posso dire che inizialmente esse eranop assegnate una per ogni gruppo Honest John del 3° reggimento art. missili.
Dopo la ristrutturazione (1975-1977), due furono assegnate al 3° Volturno (Oderzo e Codognè), una al 27° ed una alle dirette dipendenze del Comando Brigata.
Quest'ultima era la 2^ Compagnia, l'unica ad avere adottato un proprio specifico distintivo di reparto.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
Buriasco
Maresciallo Ordinario
Maresciallo Ordinario
Messaggi: 650
Iscritto il: mar apr 20, 2004 9:47 am
Località: Udine

Grazie a Eagle Spotter ed a Jolly46.
Scusatemi per il 59° Calabria (che poi alla fine era alla caserma Durli dove nel 98 ho svolto la naja con il Genova Cavalleria)...comunque alla fine S.Bernardo mi ha davvero stupito
demarchi
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 82
Iscritto il: mar gen 28, 2003 11:23 am

A San Bernardo di Udine, caserma Nanino, era di stanza la 4^ compagnia fucilieri della 3^ Brigata Missili, assegnata alla difesa del 27° gruppo artiglieria Marche che era stanziato alla Osoppo di Udine.

La presenza dell'11th Field Artillery Detachment del 559th Fiedl Artillery Group fa ritenere che in prossimità  si trovasse anche un deposito di munizioni nucleari per i semoventi del 27°. Così era per il 9° gruppo di Elvas (che aveva il deposito a Naz-Sciaves), per il 3° missili (che aveva i depositi a Chiarano e a Palù di Orsago in provincia di Treviso). Tra l'altro la compagnia fucilieri che stava a San Bernardo era stata trasferità  là  dopo che il 9° gruppo Rovigo "uscì" dalla brigata missili e perse la capacità  nucleare.

C'era un altro deposito definito speciale (site Castor) negli elenchi dei beni immobili dismessi dalla Difesa a Fossalta di Portogruaro, ma non credo ci fossero armi nucleari. Questi depositi erano molto distinguibili dagli altri perché gli americani stavano su una alta torre posta al centro del deposito stesso, una sorta di torre di controllo. Se qualcuno ne ha vista una dalle parti di Udine, allora probabilmente il deposito stava lì. Alla Nanino non mi pare ci fosse nulla del genere.
Avatar utente
Gio
Capitano
Capitano
Messaggi: 3405
Iscritto il: gio feb 27, 2003 9:35 pm
Località: Roma

Proiettili nucleari custoditi in una caserma non credo proprio. Probabile una restrict area in un deposito vicino. Peteano? Racchiuso? Un deposito che oltre alle risevette in casermetta avesse anche i bunker: Spilimbergo? Non credo poi che le munizioni da custodire fossero poi così tante.
Avatar utente
La Crodarola
Caporale
Caporale
Messaggi: 55
Iscritto il: lun feb 19, 2007 3:13 pm

Re: Mine atomiche

Quale contributo alla discussione inserisco un vecchio articolo tratto dal Corriere della Sera del 27/7/1957, p. 2

Immagine

Immagine
Avatar utente
Gio
Capitano
Capitano
Messaggi: 3405
Iscritto il: gio feb 27, 2003 9:35 pm
Località: Roma

Re: Mine atomiche

Sono solo riuscito a tagliare la 4^ colonna che non ci azzecca niente ma non son riuscito poi a sostituirla con la 2^ foto. C'è qualche amico bravino in taglia e cuci ?
Avatar utente
RMV
Maresciallo Capo
Maresciallo Capo
Messaggi: 1164
Iscritto il: mer ago 28, 2013 9:40 pm
Reparto: VV.FF.
Località: Tolmezzo

Re: Mine atomiche

Gio ha scritto:Sono solo riuscito a tagliare la 4^ colonna che non ci azzecca niente ma non son riuscito poi a sostituirla con la 2^ foto. C'è qualche amico bravino in taglia e cuci ?
art.jpg
art.jpg (149.07 KiB) Visto 6729 volte
Il risultato è cosi cosi :roll: partendo da immagini con risoluzione migliore si poteva ottenere molto di più. :wink:
..è un mondo difficile..
Avatar utente
Gio
Capitano
Capitano
Messaggi: 3405
Iscritto il: gio feb 27, 2003 9:35 pm
Località: Roma

Re: Mine atomiche

Grazie. Così decisamente meglio.
seza
Soldato
Messaggi: 20
Iscritto il: dom ago 16, 2015 3:05 pm
Reparto: Btg. Feltre
Località: Dosson (TV)

Re: Mine atomiche

Ho appena caricato su Scribt la pubblicazione n. 5451 (n. 601 della serie dottrinale). Purtroppo è l'unica che possiedo della serie 600. La serie 700 parla tratta più dell'impiego delle g.u.
https://www.scribd.com/doc/299341149/Me ... i-atomiche

Saluti a tutti.

Seza
23° Corso ACS - 6ª Cp. 3° Pl. 7ª Sq.
Btg. Feltre
CCS - Plotone trasmissioni
Avatar utente
107°Predil
Soldato
Messaggi: 10
Iscritto il: lun giu 10, 2013 10:34 pm
Reparto: 107°Predil

Re: Mine atomiche

Grazie Seza per la pubblicazione, è un documento ormai storico!
Avatar utente
pionieri tridentina
Sergente
Sergente
Messaggi: 189
Iscritto il: mar gen 18, 2005 7:26 am
Località: Norman, OK-USA

Re: Mine atomiche

Due osservazioni:
Le foto con i 203 della III Missili sono riprese sull'Altopiano di Asiago, passo Vezzena. Giustamente si esercitavano a tirare sulla pianura veneta-friulana ( ovviamente allora si tirava verso Campo Gallina- Ortigara ). Ancora oggi sulla strada da pazzo Vezzena verso Asiago sono visibili, dipinti sulla roccia, gli scudetti/ emblemi della III Missili e della Mantova.

L'arma nucleare era prevista anche per le zone alpine, sia come mina terrestre che come vettore aereo/artiglieria. Gli ufficiali italiani che avrebbero preso parte alla posa delle mine nucleari facevano la scuola ad Oberammagau in Germania, in pratica il possessore originale dell'ordigno nucleare era sempre lo stesso ma l'italiano avrebbe detto dove e verificato con il proprietario tutte le autorizzazioni per il brillamento.
12/78

Torna a “Fortificazioni moderne”