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btgtolmezzo
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55° fiacola della frattellanza
Martedì 1° novembre si svolge la 55° fiacola della frattellanza, la cerimonia avrà inizio alle ore 07:55 presso il Tempio Ossario di Timau.
Mus in pas, leons in vuere (Muli in pace, leoni in guerra)
Re: 55° fiacola della frattellanza
Al tempio di Timau ho avuto occasione di andarci quest'estate, in occasione di una piccola cerimonia organizzata da amici di Cividale; fra le tante cose degne di apprezzamento, ho saputo anche di una particolarità abbastanza strana: la catena che delimita l'entrata nel piazzale antistante il tempio è parte di quella che sosteneva l'ancora della corazzata austriaca Viribus Unitis affondata nell'Adriatico nel 1918 con una celebre azione dei MAS di Rizzo.btgtolmezzo ha scritto:Martedì 1° novembre si svolge la 55° fiacola della frattellanza, la cerimonia avrà inizio alle ore 07:55 presso il Tempio Ossario di Timau.
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wintergreen
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Re: 55° fiacola della frattellanza
Giusto ricordare l'affondamento della Viribus Unitis, ma nel suo corretto aspetto storico/militare.
Infatti non si trattò di un attacco di MAS in mare, ma dell'azione di due antesignani degli incursori della marina (da Durand de la Penne al COMSUBIN) Raffaele Rossetti e Raffaele Paolucci, che entrarono nella otte tra il 31 ottobre e il 1º novembre 1918 nel porto di Pola a nuoto, trascinando una mignatta (in pratica un siluro) che posero sotto la corazzata facendola affondare.
Azione tecnicamente splendida e riuscita perfettamente, ma inutile dal punto di vista militare in quanto la nave non era più austro-ungarica, ma iugoslava.
Infatti non si trattò di un attacco di MAS in mare, ma dell'azione di due antesignani degli incursori della marina (da Durand de la Penne al COMSUBIN) Raffaele Rossetti e Raffaele Paolucci, che entrarono nella otte tra il 31 ottobre e il 1º novembre 1918 nel porto di Pola a nuoto, trascinando una mignatta (in pratica un siluro) che posero sotto la corazzata facendola affondare.
Azione tecnicamente splendida e riuscita perfettamente, ma inutile dal punto di vista militare in quanto la nave non era più austro-ungarica, ma iugoslava.
Re: 55° fiacola della frattellanza
wintergreen ha scritto:Giusto ricordare l'affondamento della Viribus Unitis, ma nel suo corretto aspetto storico/militare.
Infatti non si trattò di un attacco di MAS in mare, ma dell'azione di due antesignani degli incursori della marina (da Durand de la Penne al COMSUBIN) Raffaele Rossetti e Raffaele Paolucci, che entrarono nella otte tra il 31 ottobre e il 1º novembre 1918 nel porto di Pola a nuoto, trascinando una mignatta (in pratica un siluro) che posero sotto la corazzata facendola affondare.
Azione tecnicamente splendida e riuscita perfettamente, ma inutile dal punto di vista militare in quanto la nave non era più austro-ungarica, ma iugoslava.
Grazie per la precisazione; in effetti avevo scritto senza documentarmi ma fidandomi solo di mie reminiscenze storiche, confondendo l'episodio con altro analogo.
Questo sito è bello anche proprio perchè c'è sempre qualcuno che sa mettere le cose a posto.
Saluti e buone feste