[LIBRI] Sentinelle (2a edizione)

[wintergreen]

LIbro arrivato.
Opera pregevole, unica obiezione cromatica: perchè tante pagine a sfoddo nero, secondo me ammazano e foto che, trattandosi principalmente di interni, non sono luminose.

[midnight]

Grazie dell'apprezzamento.
Per quanto riguarda il colore delle pagine, abbiamo valutato diverse cose prima di optare per il nero. Chiaramente alcune foto sono valorizzate da uno sfondo chiaro ed altre da uno scuro, un compromesso era necessario volendo mantenere una certa uniformità . Per esperienza posso dire che lo sfondo chiaro rende molto bene con foto a dimensioni grandi (tutta pagina o quasi), meno con le pagine con più foto (che sono la maggioranza). Terrò comunque presente il feedback, così come eventuali altri che verranno

[M26]

Libro giunto ieri. Sfogliato ieri sera in tranquillità . Sarò ripetitivo ma le foto son proprio belle: vedere l'opera di Doberdò imbiancata dalla neve è una chicca. Ma ho molto apprezzato anche San Michele, Ponte di Pieris e Campolongo.
Sfogliare un libro così mi dà  soddisfazione.
Alcune personali segnalazioni:
- citate l'opera di Monte Sei Busi presidiata ed indicate la presenza della casermetta, anche se la localizzazione riportata non è chiara. Nella mappa non è segnata. A me non risulta fosse presidiata.
- nell'opera Ponte di Pieris riportate con fotografia il ponte ferroviario della "non completata linea Redipuglia - Cormons". In realtà  i due ponti ferroviari di Pieris sono entrambi funzionanti per la direttrice Venezia - Monfalcone. I ponti sono due: ognuno ospita un unico binario, per ciascun senso di marcia.
- nell'opera di Campolongo citate la mancanza del braccio osservatorio a scomparsa. A me risulta che ci fosse, abbinato al Pco. Così come tutte le opere al di là  dell'argine dei fiumi Torre e Isonzo.
- Le postazioni sono a volte indicate con numerazione progressiva, mentre in altri casi utilizzate la progressione alfabetica. Mi vien da pensare che dove sono indicati i numeri (P1, P2,..M1, M2,..) siete sicuri della loro effettiva codifica.

[midnight]

Grazie dell'apprezzamento e dell'utile feedback

In linea di massima, posso dire che abbiamo lavorato senza alcuna fonte "ufficiale", quindi inevitabilmente alcune affermazioni sono figlie di ipotesi e di quanto siamo riusciti a trovare sul campo. Per correttezza l'abbiamo ribadito anche nella paginetta di introduzione

Se tuttavia è possibile correggere alcuni errori, ben vengano contributi come il tuo. Vediamo i dettagli:

- citate l'opera di Monte Sei Busi presidiata ed indicate la presenza della casermetta, anche se la localizzazione riportata non è chiara. Nella mappa non è segnata. A me non risulta fosse presidiata.

Questa è una mia personale ipotesi, un po' azzardata, mi rendo conto. Ho trovato una tipica casermetta nei paraggi (un po' distante a dire il vero) e ho ipotizzato il collegamento con l'opera. L'edificio si trova qui, se sapete cosa possa essere ogni informazione è ben accetta:

- nell'opera Ponte di Pieris riportate con fotografia il ponte ferroviario della "non completata linea Redipuglia - Cormons". In realtà  i due ponti ferroviari di Pieris sono entrambi funzionanti per la direttrice Venezia - Monfalcone. I ponti sono due: ognuno ospita un unico binario, per ciascun senso di marcia.

Hai ragione, lapsus!
La linea dismessa è più a nord.

- nell'opera di Campolongo citate la mancanza del braccio osservatorio a scomparsa. A me risulta che ci fosse, abbinato al Pco. Così come tutte le opere al di là  dell'argine dei fiumi Torre e Isonzo.

Prendo atto, ma come dicevo sopra, non avendone trovata traccia abbiamo ipotizzato che non ci fosse. Provvederemo comunque ad eliminare la frase in oggetto. Hai qualche fonte citabile, o puoi indicare un'ubicazione della postazione? In caso di ritrovamento provvederemmo a modificare la cartina e magari a inserire una foto da qualche parte.

- Le postazioni sono a volte indicate con numerazione progressiva, mentre in altri casi utilizzate la progressione alfabetica. Mi vien da pensare che dove sono indicati i numeri (P1, P2,..M1, M2,..) siete sicuri della loro effettiva codifica.

Si e no In realtà  la sicurezza è qualcosa di molto difficile da avere, ci vorrebbero i dati ufficiali dell'Esercito. Diciamo che quando abbiamo messo i numeri abbiamo avuto alcuni riscontri parziali che ci hanno fatto ipotizzare con buona probabilità  che la numerazione fosse quella. Tali riscontri tipicamente sono essere l'esame dei collegamenti telefonici o qualche affermazione letta sulle fonti citate nel libro, entrambe le cose ovviamente non "a prova di bomba". Ma nulla lo è o vuole esserlo nel nostro volumetto

Per le correzioni, mi piacerebbe inserirle in tempo reale sul volume in vendita, purtroppo non è previsto un simile meccanismo di correzione. Cambiare il libro significa di fatto generare un altro prodotto, a cui corrisponderà  un diverso indirizzo web, perdendo quindi quello pubblicizzato. Inutile evidenziare che in questo modo si vanificherebbe tutta l'opera di divulgazione.
Non perderemo traccia, comunque, di niente di ciò che dovesse emergere, e magari affiancheremo una seconda versione al libro esistente, integrata da tutte le errata corrige.

Grazie ancora!

[Dr. feelgood]

Mi aggiungo a midnight nel ringraziare per gli apprezzamenti e per le correzioni, purtroppo non avendo a disposizione dati ufficiali di prima mano non possiamo essere precisi nelle descrizioni delle opere e dobbiamo limitarci a quanto raccolto sul campo o sentito da chi ne sa più di noi, come peraltro specificato nella premessa.
La numerazione delle postazioni è stata oggetto di ampia discussione non solo tra di noi, ma anche con altri appassionati (anche sul forum di vecio se ne è discusso più di una volta). Purtroppo, l'unico modo per avere una numerazione certa, è entrare fisicamente in tutte le postazioni e guardare come sono collegate telefonicamente.
A meno che non si entri in possesso di documenti dell'esercito nei quali si trovano questi dati...

[M26]

Al di là  delle mie insignificanti segnalazioni, il vostro lavoro rimane assolutamente eccellente.

La casetta in prossimità  della parte alta del Sacrario Militare di Redipuglia era l'abitazione del custode. Mi risulta chiusa da diversi anni oramai, al pari di quella a fianco del museo del monte San Michele, anch'essa ex abitazione del custode.

Non sono mai stato a visitare l'opera di Campolongo, a parte buttare un'occhiata in velocità  quando si passa sull'autostrada. Credo che il braccio osservatorio a scomparsa fosse adiacente o facente parte del Pco. Come per l'opera ponte di Pieris. Non avete trovato i portelloni lì attorno?
Sin Simpri Chei c'eri stato un paio d'anni fa. Che ti risulta?

[midnight]

Le tue osservazioni sono tutt'altro che insignificanti, ma preziose occasioni di ampliare le nostre conoscenze. Quindi, come quelle di altri, assolutamente gradite, e te ne ringraziamo.

Per la casetta vicino al Sacrario, parliamo di questa?

sb0.jpg (243.89 KiB) Visto 6727 volte

sb1.jpg (246.99 KiB) Visto 6726 volte

Tipo di recinzione, struttura e soprattutto gabbia di Faraday mi avevano fatto pensare a qualcosa di militare. Magari una struttura preesistente assegnata poi al custode

[M26]

Si è questa. Io me la ricordo abitata anni '80 e '90 da persona di mezza età  con hobby per l'orticello.
In ogni caso è troppo distante dalle postazioni, delle quali nessuna presenta recinzioni e struttura tale da identificarsi in riservetta munizioni. In caso di allarme alla riservetta il corpo di guardia sarebbe giunto sul posto dopo troppo tempo.
Nemmeno la casetta presenta ambienti idonei ad ospitare munizioni.

[Dr. feelgood]

A Campolongo non abbiamo visto i portelloni per il braccio osservatorio a scomparsa.
Forse una volta c'era, o era in progetto di farlo, sicuramente ad oggi non esiste nessuna traccia della sua esistenza...

[Sin simpri chei]

Sin Simpri Chei c'eri stato un paio d'anni fa. Che ti risulta?

Quando sono passato io il PCO era in mezzo ad una selva selvaggia.....
Quindi non avevo notato la copertura del braccio elevabile.

Adesso hanno fatto pulizia ed effettivamente si vede un qualcosa che potrebbe ricordarla.
C'è da dire che passo ogni mattina in macchina sull'autostrada e quindi la visione non è che sia il massimo... inoltre quella struttura è vicinissima alla torretta e per quanto ne so potrebbe essere anche il fianco della struttura di cemento del PCO.
In conclusione rimango abbastanza confuso

Mandi!

[midnight]

La struttura è forse questa?

[Sin simpri chei]

La struttura è forse questa?

Deve essere proprio quella la struttura che si intuisce dall'autostrada...... evidentemente uno degli ingressi del PCO
Tra l'alto che vicino alla torretta che è

Mandi!

[PCO castelrubbia]

Se non erro li Cè solo i Pco con l'ingresso a 4 ante sul lato opposto dell'autostrada invece ci sono una P e una M vicine anche quelle ripulite dalla vegetazione

[midnight]

Sperando di fare cosa lieta, vi annunciamo che è ora disponibile anche un'espansione al volume "Sentinelle".
Abbiamo pensato di presentare a parte gli argomenti in essa trattati sia per non rendere troppo oneroso l'acquisto del volume "base", sia per il loro carattere complementare rispetto al primo libro.
Questo volume, a carattere prevalentemente fotografico, di fatto consente un percorso ai margini delle postazioni presentate in precedenza, approfondendo quanto si era solo accennato ma anche trattando degli argomenti nuovi.

Vi presentiamo quindi:

COMPLEMENTO SENTINELLE



80 pagine
140 fotografie
dimensioni 25x20 cm (formato orizzontale)

Quattro viaggi fotografici alla scoperta di:

• Il deposito munizioni in caverna di Peteano
• La caserma "De Colle" - Fogliano Redipuglia, sede principale del 33° "Ardenza"
• Le foto dei lavori di demolizione delle postazioni dell'opera di Castel Rubbia
• Le Tracce d'Arresto (i graffiti dei militari, i resti dei materiali di consumo usati nelle opere, i cippi segnaletici)

Il libro è acquistabile su Blurb in maniera assolutamente identica al volume precedente (si faccia, se necessario, riferimento alla miniguida all'acquisto pubblicata poco sopra in questo stesso topic). Per accedere alla pagina del libro, cliccare sull'immagine della copertina qui sopra oppure sul seguente link:
http://www.blurb.com/bookstore/detail/1336379
Nella pagina in questione è possibile anche visualizzare in anteprima le prime 15 pagine del volume.

Ricordo sempre a chi fosse interessato all'acquisto di scegliere come valuta la sterlina inglese (UK £), perchè grazie al cambio favorevole è possibile un risparmio davvero consistente.
Per questo volume, in considerazione del minor numero di pagine, è adeguata anche la scelta della copertina morbida (softcover), consentendo un ulteriore risparmio.

Come ulteriore miglioramento, abbiamo scelto per questo volume una carta (Premium paper - Matte finish) ancora più pregiata e spessa, in modo da valorizzare ancora di più l'aspetto fotografico del lavoro.

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Cogliamo l'occasione per ringraziare pubblicamente il Cav. Remigio Siri, presidente dell'Associazione Fanti d'Arresto, che abbiamo avuto occasione di incontrare ad Arzene questo sabato, e che ci ha espresso tutto il suo gradimento, acquistando inoltre entrambi i volumi per metterli a disposizione dei soci e rinnovando l'impegno per divulgarli il più possibile.

Come sempre, siamo a disposizione per qualsiasi necessità .

Midnight e Dr.feelgood

[Gio]

Tornato a casa e trovato -Sentinelle-.
Neppure 2 settimane dall'ordinazione!
Poi vi farò sapere. Con calma però che sono un po' oberato di...tutto.

Visto che Buzz e Midnight hanno fatto il bis, (complimenti!) Jolly quando metti in pentola qualcosa?
Con le tue cognizioni storiografiche e ordinative ( di foto ne abbiamo a iosa) forse quando...andrai in pensione...potresti...chissà ...