novità Progetto Pianeta difesa.

[Franz]

(autorizzati dal CDN a portare il cappello alpino nelle manifestazioni ANA)

Non conosco bene lo statuto ANA ma una tale affermazione presuppone che il CDN possa agire in deroga alle norme stabilite dallo statuto, o no? Mi sembra strano che un direttivo di associazione sia, di fatto, al di sopra dello stesso statuto che regola la vita del sodalizio però, non conoscendo io le norme, potrebbe anche essere... Mah!

Dice bene Ax, è un mio commento (come le altre cose in rosso di quel post) Il CDN non si sente in obbligo di fare deroghe a Statuto e Regolamento, il Vicepresidente, prima di chiudere il forum di ana.it sullo stesso ha scritto che gli stagisti possono partecipare alle riunioni del sodalizio con il cappello alpino anche se associati come "amici degli alpini", e il Presidente ha detto che lui il cappello ai ragazzi non può toglierlo... la deroga è già  nei fatti

[Franz]

Abbadia, per loro se non se ne discute è meglio

[tito]

Dai gente cerchiamo di non farci venire l'acidità  di stomaco, che i gastroprotettori costano!!!!!
Perchè non invitiamo Cesare e tutti i consiglieri che vogliono venire, a fare una bella cena a base di polenta e cinghiale sull'appennino Parmense o nel Trentino, và  bene comunque e ne parliamo a quattrocchi da Alpini, in Vecio non verrà  probabilmente mai, ma davanti ad un piatto di stufato di cinghiale al barolo fumante e bhe la musica cambia!!!!!!!

simplex, tu porti la vasellina vero ?

[axtolf]

simplex, tu porti la vasellina vero ?

Battuta decisamente fuoriluogo.

[Pierpa]

Dice bene Ax, è un mio commento (come le altre cose in rosso di quel post)

Grazie, mi ero perso un attimo anche perchè ormai ci si sta ripetendo le stesee cose ad libitum...

[simplex]

simplex, tu porti la vasellina vero ?

Battuta decisamente fuoriluogo.

Vasellina?????? con il cinghiale????ma che ricette hai Ax?

[axtolf]

ma che ricette hai Ax?

Veramente la battuta, che ribadisco, secondo me molto fuoriluogo, non l'ho fatta io.

[Hellis]

Gentili Amici

non so se avete notato che le pubblicità  a fondo pagina sono di tipo adattivo, ovvero di adattano agli argomenti trattati carpendo parole chiave nei nostri post.
Quindi non meravigliatevi se tra poco comparirà  la pubblicità  di una nota casa di frivolezze che riceve su appuntamento, sita in via Gradoli - Roma.

[simplex]

ma che ricette hai Ax?

Veramente la battuta, che ribadisco, secondo me molto fuoriluogo, non l'ho fatta io.

Hai ragione Ax scusami è Tito che ha dei ricettari strani sull'arte culinaria....senza virgolette per favore!!!!!!!

[Luigi]

alla faccia della chiarezza....

In effetti mi vengono in mente i contorcimenti che in altro ambiente si sono fatti a proposito di "subsistit in" piuttosto che "est"...

Quanto alla spiegazione fornita dal Vicepresidenta Nazionale, mi pare esatta.
C'è gente che ha tradito, altro che fango. Solo che forse non è quella che si cerca di far passare...

"La guerra è pace, la libertà  è schiavitù e l'ANAS è l'ANA"

Mandi.
Luigi

[friz]

Così il sito dell'Esercito presenta l'A.N.A.

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L'Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.) fondata nel 1919, ha sede in Milano, è apolitica e apartitica, è costituita tra coloro che hanno appartenuto o appartengono alle Truppe Alpine: alpini, artiglieri da montagna, genieri, trasmettitori, paracadutisti e militari dei servizi in organico alle Truppe Alpine.
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....................................................................

Mi sembra molto evidente quindi quali sono i paletti o meglio le sequoie fondanti dell'associazione ovvero aver servito in armi la Patria ............. qualsiasi altro aspetto o considerazione è secondario se non chiacchiera.
Ipotizzare di crearsi degli alpini che non hanno servito in armi la Patria è un pensiero talmente aberrante ed imbarazzante che fa' stringere il cuore solo pensando che qualcuno riesca a partorire certe idee.
E lo spirito alpino non ha alcun senso se slegato da quel "servire in armi la Patria" che è un comandamento che non si presta ad interpretazioni od aggiramenti.

Poi, visto che siamo in democrazia, ci può stare benissimo che qualcuno progetti di creare altri alpini (ma non più soldati della Patria ma abitanti delle Alpi geografiche) ma è un altro piano di pensiero, altro argomento, se qualcuno lo desidera può benissimo costituire un'altra associazione non più legata alla condizione militare ed al vincolo del sangue perchè l'ANA è un'associazione d'arma nata dal sangue di soldati italiani Caduti e dai reduci che decidettero di perpetrarne il ricordo e l'omaggio.

Ma siccome forse è faticoso creare dal nulla una siffatta associazione del nuovo millennio, allora è meglio e più facile tentare di sfruttare un glorioso sodalizio già  esistente, radicato, conosciuto, stimato ..... insomma meglio raccogliere allori sulle fatiche altrui che sudarsi la pagnotta dandosi da fare.

E faccio questo discorso riferito all'ANA ma in linea generale può valere verso qualsiasi altra associazione d'arma che avesse prospettive simili di cambiamento della sua natura d'origine.

se sottoscrivo al 100% infango l'ANA?
sempre per la mia curiosità  : qualcuno sa dirmi perchè avete scelto due mesi nello Statuto? (visto che anche nei periodi più buii la leva era di 10? ed anche per la famigerata LISAAC -licenza illimitata senza assegni in attesa di congedo- se ne dovevano fare almeno 9, salvo casi disperati di ammogliati con prole?). confesso che questa cosa mi ha stupito: pensavo che soci potessero essere quelli che rispondevano ai requisiti richiamati da jolly46 (sospetto che sia un mio alias... ).
Non pensate che quella scelta fosse già  nello "spirito" che oggi ha portato al problema degli Aggregati?
Infine: sulla base della mia esperienza "ministeriale" credo che Primicerj (del quale mi onoro d'essere stato comandante) abbia semplicemente eseguito un ordine partorito dalle parti di Palazzo Baracchini (Ministero) e del quale oggi nessuno si assumerebbe la paternità  (si chiamava un tempo scarica barile ): nel mondo degli spot dev'essere sembrato "cool" ...

[ribrob]

Sottoscrivo anche io al 100% cosi' siamo in due ad infangare.....

Sulla scelta dei due mesi nessuno di noi puo' risponderti qui dentro Friz,dovresti chiedere in via Marsala a Milano,che al limite ci puo' anche stare .....ma devi fare almeno i due mesi ,giurare e essere congedato,solo allora potrai chiamarti Alpino,non andare per 9 giorni in campeggio in amena localita' turistica !!!!!! Io la vedo cosi', il resto e' solo dare aria alla cavità ' orale.
In via Marsala le menti corrono ,anticipano il futuro...... e poi sai, tante tessere,tanti...... e tutti che si inchinano al tuo passaggio
Capisco anche che Primiceri,come dici tu abbia avuto degli ordini di palazzo e anche qui ci puo' stare,non ne sono convinto del tutto,ma per il resto....... ci sono fabbricatori di un po' di tutto,ma e' dura fabbricare uomini e Alpini cosi' !!!!!!!!!

[pollicino964]

A differenza di molti di voi , non ero e non sono contrario al fatto che anche l'Esercito abbia incominciato un programma di avvicinamento ai giovani come fanno da molto tempo Aviazione ,Marina e persino i Vigili del Fuoco . Mi sembra anche particolarmente interessante che l'Esercito ed il MinDifesa abbiano deciso , in modo innovativo , di utilizzare l'Associazionismo d'arma per promuovere la propria immagine .

Concordo in merito sulle osservazioni di chi ritiene poco opportuno fornire abiti militari nuovi , mostreggiature , cappelli e copricapi vari a persone di brevissima permanenza presso i Reparti e senza lo status militare .

Ciò che mi lascia perplesso è che immediatamente si sia aperta una discussione sulla ammissibilità  in qualità  di socio ordinario di questi stagisti . La parola d'onore del Presidente Perona che si è impegnato a non modificare lo Statuto in favore degli stagisti , a mio avviso doveva e deve essere accettata con la certezza che sarebbe stata onorata senza grosse difficoltà  . Invece si è aperta una battaglia molto dura . Mi sono chiesto da che cosa essa sia incominciata . Mi sono risposto che era incominciata per la poca chiarezza con cui è stata gestita l'operazione . Anche a voler dare all'Ufficio Stampa del MinDifesa quando non addirittura al Ministro della Difesa la colpa di una comunicazione troppo enfatica ed in apparente volontà  impositiva di cambiamenti statutari , non si capisce perchè avremmo dovuto litigare in modo così duro tra noi Alpini . Mi sono risposto che dovevo cercare meglio ed essere più acuto . Fare segatura . Mi è venuto in mente un quesito a cui finora non ho saputo dare risposta : non è per caso che sia la comunicazione A.N.A. a non aver saputo veicolare il messaggio nel giusto modo ? In effetti è assai possibile , a mio avviso , che una Associazione che si dichiara negli atti retta da una forma di democrazia rappresentativa per elezione dalla base verso il vertice mentre nelle esternazioni autorevoli ed ufficiali del vice presidente nazionale l'Associazione viene qualificata come una struttura verticistica dove chi deve decidere decide e gli altri eseguono , abbia ingenerato un dubbio collettivo sul ruolo e sulla funzione dei Soci Ordinari all'interno dell'Associazione : singole unità  in grado di partecipare attivamente alla gestione dell'Associaizone o meri destinatari di comunicazioni di decisioni prese dal Consiglio Direttivo Nazionale quando non addirittura prese da singoli Consiglieri e non presentate al vaglio ma fatte passare al voto del CDN con l'arte di chi è abituato ad un' ampiezza dialettica professionale e non già  occasionale e non smaliziata ?
A questo quesito non ho ancora trovato risposta . La sto cercando .

[ribrob]

Polly devi cercare tra la "segatura" ...li' troverai la risposta.

[Federico]

Io, invece, che sono famoso per la mia malleabilità  e velocità  neuronale continuo a non capire perchè, a proposito del cappello elargito agli stagisti, si tenda in primis a farne una questione interna all'ANA quando, in realtà  - e a mio avviso - essa ha respiro ben più ampio e origine in un ordine superiore.

I ragazzi che hanno partecipato allo stage il cappello non lo possono portare, punto e basta. La loro eventuale appartenenza all'ANA non è per nulla rilevante al proposito, men che meno a che titolo essi siano membri dell'Associazione.

Ciao