Direi che è un B.A.R. (Browning Automatic Rifle).
Mi pare molto interessante (se non mi sbaglio) il berrettino portato dall'alpino ...... notate nulla?
Propendo per il BAR cal 7,62. Il "berettino" non è altro che il passamontagna portato a mò di cappellino di lana tipo "bennie". lo portavamo in inverno e solo durante le attività esterne fino sul finire degli anni 70. poi si comincio ad acquistare dal commercio dei berrettini di lana veri e propri. questo fino all'introduzione in servzio del berrettino in maglia lana kaki verde oliva.
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browning-m1918-bar.jpg (20.56 KiB) Visto 7115 volte
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni
(riciclato NATO)
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Ritornando al berretto...
Se non sbaglio, per un certo periodo, anni 60 , il berretto "norvegese" aveva il paraorecchie esterno.
L'Alpino della foto, non potrebbe aveve questo berretto indossato al contrario? In alta montagna, non era raro indossarlo in questo modo per meglio proteggere il collo dal sole.
In effetti la norvegese in foto è proprio quella con i paraorecchi esterni e tenuti insieme alla sommità della calotta da un laccetto, Didoman ha visto bene che è portata con la visiera all'indietro sulla nuca.
Si tratta quindi del berretto mod.51, il primo adottato con questa tipologia.
Certamente anche la giacca a vento è il primo modello (1952), non si riesce a vedere ma sulla patta dei due tasconi pettorali ci dovrebbe essere un solo bottone centrale.
Forte ci ha dato informazioni sulla data della fotografia, ma anche in assenza di questa l'esame dei tre elementi (arma, berretto e giacca a vento) consentono una abbastanza precisa individuazione del periodo ovvero gli anni 50.
Mi piace sottolinearlo per evidenziare anche qui come la precisione, l'esame e l'indagine siano parte integrante di una ricerca storica e che consentono, in mancanza di informazioni dirette, la giusta collocazione degli elementi siano documenti od oggetti che ritroviamo e custodiamo.
jolly46 ha scritto:In effetti la norvegese in foto è proprio quella con i paraorecchi esterni e tenuti insieme alla sommità della calotta da un laccetto, Didoman ha visto bene che è portata con la visiera all'indietro sulla nuca.
Si tratta quindi del berretto mod.51, il primo adottato con questa tipologia.
Certamente anche la giacca a vento è il primo modello (1952), non si riesce a vedere ma sulla patta dei due tasconi pettorali ci dovrebbe essere un solo bottone centrale.
Forte ci ha dato informazioni sulla data della fotografia, ma anche in assenza di questa l'esame dei tre elementi (arma, berretto e giacca a vento) consentono una abbastanza precisa individuazione del periodo ovvero gli anni 50.
Mi piace sottolinearlo per evidenziare anche qui come la precisione, l'esame e l'indagine siano parte integrante di una ricerca storica e che consentono, in mancanza di informazioni dirette, la giusta collocazione degli elementi siano documenti od oggetti che ritroviamo e custodiamo.
e vorrei aggiungere la serietà del forum
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