Qualche domanda di vario argomento...

[Luigi]

1- Qualcuno sa se in giro si trova il CD 1998 del Coro BAJ? Ho già  chiesto al coro dei congedati, ma mi hanno detto che è ormai introvabile. Altre notizie? Esistono altre incisioni del Coro BAJ?
2- Quale era il nome ufficiale della vecchia giacca in dotazione alle TT.AA. (quella chiara modello giubbetto, tanto somigliante a quelle USA della II GM)? Noi la chiamavamo GTA (che presumo significasse "Giacca Truppe Alpine"). E' quella sostituita dalla "cinque pezzi" (i.e. impermeabile da campagna), oppure ci sono state altre versioni in mezzo ai due modelli?
3- Sulla rete si trovano i vari cambi dei Comandanti di reparti alpini? Sul sito EI non ho trovato nulla.

Grazie a tutti coloro forniranno notizie in merito.
Mandi.
Luigi

[Federico]

Spero che le mie risposte (2 su 3 e purtroppo non conclusive) ti possano aiutare:

2) La GTA l'ho sentita pure io. Era una giacca/giubbino da portare sopra alla SCBT ma anche alla drop, e ce l'avevano solo gli Ufficiali. Noi di truppa avevamo la giacca a vento con interfodera trapuntata staccabile (interfodera che assomigliava un po' ad un Husky). La giacca a vento era verde scuro, tipo la SCBT ed era di nylon. La GTA era credo di cotone impermeabilizzato ed era di colore più chiaro, quasi un Kaki/verdino. in caso di tempo inclemente, però, anche gli Ufficiali usavano la giacca a vento con interfodera come la nostra.

3) Hai provato sul sito ANA? Credo di ricordare che qualche cosa li ci fosse.

Ciao

[Luigi]

2) La GTA l'ho sentita pure io. Era una giacca/giubbino da portare sopra alla SCBT ma anche alla drop, e ce l'avevano solo gli Ufficiali. Noi di truppa avevamo la giacca a vento con interfodera trapuntata staccabile (interfodera che assomigliava un po' ad un Husky). La giacca a vento era verde scuro, tipo la SCBT ed era di nylon. La GTA era credo di cotone impermeabilizzato ed era di colore più chiaro, quasi un Kaki/verdino. in caso di tempo inclemente, però, anche gli Ufficiali usavano la giacca a vento con interfodera come la nostra.

Quindi mi sembra che il vostro impermeabile da campagna fosse come il nostro, con la differenza che noi l'avevamo policromo e voi V.O. (noi l'imbottitura la chiamavamo termofodera). Per quanto riguarda invece la drop, indistintamente tutti utilizzavano l'impermeabile da libera uscita.
A pensarci, mi sembra di ricordare foto tratte da "Noi Alpini" (quindi anni '60) in cui anche la truppa portava qualcosa di simile alla GTA che vidi a Tolmezzo (dove, per inciso, gli ultimi esemplari rimasti erano segno distintivo dei C.li istr.; ovviamente, quando l'ho fatto io erano finite )
I magazzinieri non sanno nulla sull'argomento?

3) Hai provato sul sito ANA? Credo di ricordare che qualche cosa li ci fosse.

Al momento, nada.
Grazie per le info.
Mandi.
Luigi

[axtolf]

1) Prova a chiedere a Mazzonetto, se esiste qualcosa di certo lui lo può trovare.
2) Io non avevo nulla di diverso dal plasticone, così chiamato. In pratica faceva parte del pacchetto cbt (denominazione da magazzino ufficiale), composto dall'impermeabile della Drop, la termofodera, il ponchio appunto in plasticone. La termofodera si applicava all'uno o all'altro capo. Purtroppo non ho mai visto altro. Chiedo a Belluno se qualcuno ne sa qualcosa.
3) L'elenco dei comandanti mi sembra che fosse sul vecchio sito ANA e che ora sia scomparso. Da parte mia potrei avere qualcosa ma non di certo il quadro completo.

[linzen]

Nel 1996/97 si usava tutti i giorni e con la scbt una specie di tta ma piu' corta (poco sotto la vita) e con solo 2 tasche laterali e una zip senza bottoni, di colore verde chiaro molto pallido di cotone(credo) impermeabilizzato (+ o -) a cui si abbinava la fodera interna della tta normale.
E credo sia quella che dice Luigi ma non veniva chiamata in nessun modo particolare che io ricordi l'unica particolarità  è che te la davano al reparto e al reparto dovevi lasciarla al congedo o se venivi trasferito in un altro luogo.
In questa foto di un noto avvinazzato che vuole rimanere anonimo si intravede.

[Federico]

Luigi, con la Drop si usava pure noi l'impermeabile (kaki). Ma mi pare di ricordare (non sono al 100% sicuro), che in casi di Picchetti Armati (quando, con la Drop si indossavano gli anfibi e si facevano gli "sbuffi" ai pantaloni) a volte gli Uff. usassero la GTA. Prendila con le molle però: è passato qualche annetto e la memoria, in questo caso, non è ferrea.

Ciao

[Luigi]

Grazie a tutti per le info.

Per Ax: proverò a scrivere a Mazzonetto.
Per Linzen: dalla foto in effetti sembra la giacca che intendevo io (solo quelle che ho visto io erano più chiare, probabilmente dipende dall'uso). Per tta cosa intendevate di preciso?
Mandi.
Luigi

[jolly46]

Della giacca a vento di cui chiede lumi Luigi, cotone e colore chiaro, dovrebbero essercene almeno un paio di modelli.
Così come per l'impermeabile da campagna, quello in nylon verde (completa di pantaloni), il primo modello aveva sulle spalle una fascia di finta pelle verde oliva.
Tutte erano dotate di termofodera interna applicata con bottoni.

Non so se riesco a trovare qualche data di riferimento sul periodo di adozione dei vari capi.

[cavalli]

prima dell'introduzione in servzio dell'impermeabile da campagna anno 1975-76 le t.a. e par. avevano in dotazione una giacca a vento in tessuto di cotone con termofodera interna staccabile. Detta giacca nellpinterno aveva due bretelle che davano la possibilità , ove opportunamente riepiegata, di portarla a mò di zainetto. Denominazione ufficiale "Giacca avento per t.a. mod. 56"
Il modello era analogo a quello adottato verso la metà  degli anni 80 prima dell'impermeabile da campagna /libera uscita.
saluti andrea

[linzen]

La tta come si chiamava da noi e alla mia epoca (visto che a quanto pare molte cose cambiano nome da caserma a caserma e per anni) era il "giubbotto" impermeabile verde come questo:
*
Che da noi si portava solo con la drop in libera uscita o anche in "drop armata" col cinturone, gli sbuffi ecc. ecc.
Per me l'altra simile per materiale e di cui esistevano vari stadi di colore (quella della mia foto in effetti era molto bella probabilmente una taglia grande e poco sfruttata) era una tta di modello piu' vecchio ed usata a consumazione.
Confermo quello scritto sopra che all'interno aveva due bretelle che noi usavamo per tenere ferma la termofodera che arrivava dal modello piu' nuovo ed era solo x necessità  adattata in questo giubbino






*foto sito dell'esercito(si nota da quanto è brutta

[Gio]

La giacca citata da Cavalli nel mio rgt l'avevano alcuni uff.li e sott.li acquistata di tasca loro. Cosa che ho fatto anche io. Mi pare che nel 72 costasse L.7000 fodera interna a parte. Ha tenuto l'impermeabilizzazione per molto tempo. Una giacca simile ma più corta (mi pare solo con tasche pettorali)e con un grosso passante sul retro per far passare il cinturone era nel magazz. di cp.Così come c'erano giubbini e giacconi in pelle nera che potevano indossare i piloti carri ed M113, nonché uff.li e sott.li.

[Luigi]

Grazie a tutti per le ulteriori informazioni.
Per Linzen: per noi la giacca della foto era "l'impermeabile da libera uscita", appunto utilizzato come hai detto con drop (semplice od armata).

Oltre che brutta la foto è l'antitesi della marzialità ...
Mandi.
Luigi